Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] Oriente antico
L'antico Egitto
Quasi sempre considerata la base della civiltà occidentale, la civiltà egizia, invece nemici. Anche nella celebre Tavolozza di Narmer, conservata al Museo Egizio del Cairo, il nemico sconfitto da Narmer, il faraone che ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] continente africano, come a Gadeb e a Melka Kunture in Etiopia (dove i più antichi livelli acheuleani di Simbiro sono datati intorno a 1 m.a. e quelli di più antica dell'Olocene. Le sequenze di Nabta e di Bir Kiseiba, nel Deserto Occidentale egiziano, ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] uscire da quella visibile e luminosa. E cose analoghe ci riferiscono anche per gli altri astri gli Egizi e i Babilonesi, che fin dai tempi più antichi, e per moltissimi anni, hanno osservato questi fenomeni, e dai quali abbiamo molte notizie degne di ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] den Hout, s.v. Masse und Gewichte. Bei den Hethitern, ibid., pp. 517-30.
La metrologia egizia
La metrologia dell'antico Egitto non presenta la stessa unitarietà di composizione di quella mesopotamica, né altrettanto consistenti sono le informazioni ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] Cairo si erano sempre limitate alla sponda occidentale del Nilo; questo accadeva già in epoca egizia, a partire dalla fondazione di una capitale sotto l'Antico Regno a Memphis. Quando giunsero gli Arabi, fu probabilmente sempre tra Memphis e Giza ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , cui si attribuiva il valore di legge come ai "responsa" imperiali (la più antica giunta fino a noi è stata redatta da papa Siricio: 385-399), di cui addentrarsi in località sempre più appartate dei deserti egiziano e libico, nell'intento di darsi in ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] ebraico porta questo nome.
Il popolo di Israele non è dei più antichi. La storia dei popoli d'Egitto e di Babilonia, di Cina e rappresentante inglese in Egitto, fece presente che il governo egiziano non poteva accettare di deviare le acque del Nilo ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] tratta invece ‟non del dominio mondiale di un popolo (come nell'antichità), ma di un'élite di nazioni, che assumono una posizione di capitali europei, per estendere il sistema di trasporti egiziano e per gettare le basi, con la costruzione di ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] furono presi contatti con rappresentanti dei movimenti nazionali egiziano e irlandese, a cui si aggiunsero belgi, ": la guerra d'Etiopia, che risvegliò evidentemente il suo antico furore nazionalista; scese poi a Verona per incontrare alla stazione ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] questo approccio, chiamato anche comportamentismo o associazionismo è antico e risale (almeno) ad Aristotele, ma in epoca volta nel Surgical Papyrus di E. Smith, è stata attribuita all'egiziano Imhotep. Da allora fino al 19° secolo non si è andati ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...