Poeta, conte di Scandiano (Scandiano 1441 - Reggio nell'Emilia 1494). Cortigiano amico di Ercole d'Este, a cuì dedicò i carmi De laudibus Estensium (1462-74) e dieci egloghe latine, capitano ducale a Modena [...] felice, poi si accorge che tutto è stato lusinga e inganno: Antonia è di un altro. Tra il 1475 e il 1483 compose 10 egloghe in volgare; dopo il 1484 sceneggiò per una festa di corte il Timone di Luciano, e per la corte illustrò in terzine il gioco ...
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Umanista (Firenze 1408 - Roma 1472). Segretario di Callisto III, Pio II, Paolo II e Sisto IV, vescovo di Massa (1467). Lasciò in latino epistole (pubbl. 1743), poemetti, egloghe, una tragedia, Hiensal; [...] una scena in volgare, De amicitia, presentata al certame coronario del 1441, in tre parti, le due prime in versi foggiati sugli esametri latini, e la terza in strofe saffiche: primo tentativo, in gara ...
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(lat. Bucolĭca [carmina], trasposizione latina del gr. βουκολικά [ἔπη] "poesie pastorali") Titolo di un'opera di Virgilio, comprendente dieci composizioni poetiche, di carattere idillico-pastorale, di [...] solito dette singolarmente egloghe (o ecloghe); le più in forma di dialoghi o di canti amebei, scritte fra il 42 o e il carme omonimo di G. Boccaccio. Il primo comprende 12 egloghe, composte tra il 1346 e il 1348, corrette e ampliate a più ...
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Genere di poesia caratterizzata da un’idealizzazione della vita dei pastori e in genere della vita campestre.
Quali che siano le origini della poesia p. (con termine greco bucolica), folcloristiche o connesse [...] processo di tutto l’umanesimo dal latino al volgare, e si avranno egloghe in volgare (M.M. Boiardo); il gusto si diffonde oltralpe (I P. Sidney ecc.) come pastorale. D’altra parte, l’egloga dialogata, già nel 15° sec. recitata nei festini di corte, ...
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Nome sotto cui è conosciuto l'attore Francesco de' Nobili (n. Lucca). Interpretò, come comico di professione, varie commedie classiche e moderne (La Mandragola di Machiavelli), tragedie ed egloghe pastorali; [...] fu a Venezia (1508-13; 1522-26) e a Roma (1513-21); fu invitato poi a recarsi in Ungheria, dove era ancora nel 1532 ...
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Poeta (n. Mantova 1447 - m. 1516), generale dei carmelitani (dal 1513). Elevato umanista e poeta fecondissimo in latino (circa 55.000 versi), è particolarmente ricordato per le dieci Egloghe, talora di [...] ispirazione virgiliana, scritte per lo più prima della vestizione, per un poemetto cortigiano, Alphonsus, in onore di Alfonso di Aragona, ma soprattutto per le Parthenicae, canti in esametri in onore della ...
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Poeta (Hartshill, Warwickshire, 1563 - Londra 1631). Fu scrittore fecondo e versatile. Contribuì alla voga dei canzonieri, come altri sonettisti elisabettiani, con Idea. The Shepheards garland (1593), [...] raccolta di egloghe alla maniera spenseriana, e Ideas Mirrour (1594), raccolta di 51 sonetti. Compose poemi pastorali: Endimion and Phoebe (1595); The Shepheards sirena (1627), in metro spenseriano, e The muses' Elizium (1630). Collaborò con H. ...
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Poeta pastorale (Tavistock, Devonshire, 1591 - Ottery Saint Mary, Devonshire, 1643 circa). Pubblicò: Britannia's pastorals (I, 1613; II, 1616; III, 1852, post.) e The shepheards pipe (1614, con alcune [...] egloghe di altri). Influì sul Milton (Lycidas e Paradise regained) e fu studiato da J. Keats. ...
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Romanzo pastorale del poeta I. Sannazzaro (1456 circa - 1530). Scritto in volgare fra il 1481 e il 1496, e pubblicato nel 1504, è composto di 12 prose e altrettante egloghe in vario metro; ebbe numerose [...] edizioni e vasta fortuna in tutta Europa.
Sincero è un giovane che cerca consolazione per suoi pensieri d'amore nell'ambiente felice dei pastori d'Arcadia.
Sulla scia del nuovo genere del romanzo pastorale, ...
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Verseggiatore (Rieti 1622 - ivi 1705). Autore di opere drammatiche e retoriche. Parafrasò i salmi nel Salmista Toscano (1671), le litanie, gli inni del Breviario, il Cantico dei Cantici (in 8 egloghe) [...] e scrisse una Teorica del verso volgare e prattica di retta pronuntia (1695). Tradusse Orazio, parafrasandolo e moralizzandolo. Lasciò poesie in dialetto reatino ...
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egloga
ègloga (o ècloga) s. f. [dal lat. eclŏga, gr. ἐκλογή, propr. «scelta», der. di ἐκλέγω «scegliere»]. – 1. Componimento poetico, caratteristico della poesia pastorale, idealizzazione idillica della vita dei pastori e in genere della vita...
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...