Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] la parità di trattamento tra i cittadini, per realizzare l'eguaglianza e non per custodire il privilegio, spezzando il suo nesso tra soggetti potenzialmente in conflitto, scavalcando il criterio formale del possesso delle informazioni (art. 13 l. nr ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] e la contrappone allo status feudale è la sua tensione verso l'eguaglianza. Nelle società in cui si sviluppano gli istituti della c. si .
La cittadinanza in senso giuridico-formale
Dal punto di vista formale la c. è disciplinata dalla legislazione ...
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Stato
Francesco Riccobono
Termine e nozione
La lessicografia registra concordemente l'uso del termine Stato, nel linguaggio ordinario, per indicare l'organizzazione politica e giuridica di una comunità [...] dello S. di diritto, sostituendo il principio di legalità formale con il principio di legalità sostanziale, che sottopone i 'affidamento in mano privata. Il valore dell'eguaglianza sostanziale - propugnato esemplarmente, nel panorama costituzionale ...
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Sicurezza
Carlo De Petris
Ugo Terracciano
Sicurezza in ambito tecnologico
di Carlo De Petris
La s., con riferimento alla normativa internazionale, viene definita come esenzione da rischi o danni inaccettabili, [...] come sinonimo di tranquillità pubblica ma, in senso più formale, l'ordine pubblico corrisponde all'ordine normativo, specchio di . In quanto attiene alle garanzie di libertà, di eguaglianza e al riconoscimento dei diritti fondamentali di libertà dell' ...
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NAZIONI UNITE
Angelo TAMBORRA
1. - Scoppiata la seconda Guerra mondiale, i progetti di studiosi isolati e di raggruppamenti culturali, proponenti l'organizzazione della pace dopo la fine della guerra, [...] Questo collocamento in primo piano del regolamento formale della sicurezza internazionale, fa sì che la . internaz., XIII, 1-2, p. 201 segg.; G. Morelli, Eguaglianza e diseguaglianza fra membri delle Nazioni Unite, in La Comunità internazionale, II, ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] dall'autore per esibire il suo spirito comico e satirico; formale varietà d'un'arte giocosa, ch'ebbe nel Seicento e di tocco, con una vivacità d'improvvisazione, che sarà raramente eguagliata poi, superata mai. Sostituì al sogno di Giorgione l'ideale ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] , di classe e municipalisti, era finita la precedente eguaglianza d'interessi e con il terminare della comune lotta un pensiero e di un'arte adusati alle grazie dell'espressione formale, rese facile il trapasso di concetti dall'una all'altra lingua ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] Barocco è contrassegnato, per una parte, da uno sforzo di ripulitura formale e da uno sfoggio di eleganze verbali nella maniera di Opitz e di dei cittadini garantiti dalla Confederazione (principio di eguaglianza, libertà di credenza e di coscienza, ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] femm. nel "genere comune". Sussiste, ma non in tutti i nomi, la distinzione formale tra sing. e plur. espressa da desinenze (plur. -or, -ar, -er, democratico, specialmente allo scopo di giungere all'eguaglianza giuridica dell'uomo e della donna nel ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] quella di Quebec, invece, mantenere (insieme con l'eguaglianza ufficiale tra le due lingue) le antiche costumanze. anziché fondarsi su una teoria speculativa o su un atto formale del Parlamento imperiale. Ciò appariva manifesto nella conferenza della ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...