Croce e il fascismo
Salvatore Cingari
L’avvento del fascismo e il sostegno di Croce
Dopo una fase giovanile ispirata politicamente anche dalle istanze democratiche e socialiste, con l’acuirsi del conflitto [...] che l’idea illusoria e strumentalizzante che all’eguaglianza seguirebbe la «libertà» e la «fraternità», basti classe: il fascismo «è stato un moto in difesa dell’ordine sociale, patrocinato in prima linea dagli industriali ed agrari» (in Pagine ...
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Riccardo Ursi
Abstract
Un comune denominatore assiologico della dimensione giuridica dell’efficienza va rintracciato nella necessaria funzionalità dell’organizzazione pubblica: funzionalità in astratto, [...] il miglior conseguimento di risultati effettivi in relazione agli obiettivi di eguaglianza consustanziati nell’art. 3, co. 2, Cost.
Se tale è la concezione dello Stato sociale, appare subito evidente come i problemi di fondo dello Stato sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] centro della scena non è più quello libertà/eguaglianza, dirompente nella fase più radicale della Rivoluzione, ma un valore centrale nell’antropologia liberale: la stabilità del costrutto sociale reso ‘persona’ attraverso il diritto e la sua capacità ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] riporre da capo tutti i problemi fondamentali, dall'eguaglianza all'ateismo. Il movimento riformatore italiano veniva maggiore coerenza d'ogni altro si getta in questa analisi sociale, scartando ogni elemento che possa riportare la ragion di stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto coloniale
Luciano Martone
Colonia e madrepatria, sudditi e cittadini
Nelle antiche carte geografiche veniva usata un'espressione particolare per indicare le zone dell'Africa non ancora esplorate [...] il principio di territorialità né quello di eguaglianza formale, propri dei modelli occidentali.
In , Corso di diritto coloniale impartito nel Regio Istituto di Scienze Sociali Cesare Alfieri di Firenze. Appunti raccolti dal dott. Domenico Biscotti ...
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Diritto delle comunicazioni elettroniche
Marcello Clarich
Raffaele Cassano
Evoluzione storica e fonti normative
Dal monopolio pubblico alla prima liberalizzazione del settore
La fornitura di servizi [...] per l’economia nazionale e per lo stesso progresso sociale, e cioè ai fini della partecipazione piena dei cittadini stesso art. 3 Cost., che sancisce il principio di eguaglianza.
La regolamentazione dei mercati al dettaglio ha invece carattere ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] di un'appartenenza a un gruppo particolare; a generare conformità sociale non è dunque un imperativo razionale, ma il racconto di diversi e alternativi - ad esempio, tra la libertà e l'eguaglianza - ma tra l'accettazione del destino (l'amor fati) e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] conservatore che faceva perno sul principio di eguaglianza individuale. Il punto di partenza della Una rivista-progetto nella Firenze di fine secolo 1893-1896, Milano 1988.
Il socialismo nel mezzogiorno d’Italia 1892-1926, a cura di G. Cingari, S. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] garantismo indulgente all’intransigente difesa della società, dall’eguaglianza processuale formale a un rito sensibile agli effettivi dislivelli sociali (cfr. A. Pozzolini, L’idea sociale nella procedura penale. Appunti critici, «Archivio giuridico ...
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Fabrizio Politi
Abstract
La formula “diritti sociali” ha avuto alterne fortune negli ultimi secoli. La prospettiva storica aiuta a mettere a fuoco l'evoluzione di tali diritti come affermatisi in Europa [...] der sozialen Grundrechte, Tübingen, 1971; Cancilla, F.A., Servizi del welfare e diritti sociali nella prospettiva dell'integrazione europea, Milano, 2009; Caravita, B., Oltre l'eguaglianza formale, Padova, 1984; E. Cavasino, E.-Scala, G.-Verde, G. (a ...
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eguaglianza
s. f. [der. di eguagliare]. – Lo stesso che uguaglianza, di cui è meno com. nel sign. generico e matematico, ma abbastanza comune nel sign. politico-sociale.
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...