GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] Se questo è un uomo, che l’amico Primo Levi gli aveva fatto leggere, dopo che l’opera era stata rifiutata da Einaudi.
Sempre nel 1947, a Parigi, conobbe e frequentò gli storici francesi della rivoluzione Albert Soboul e Georges Lefebvre (di cui due ...
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VIGANÒ, Renata
Monica Venturini
– Nacque il 17 giugno 1900 a Bologna. Il padre Eugenio (Reggio nell’Emilia, 1848) venne da lei descritto come «socialista dolce, alla De Amicis, ma giusto e buono» (Matrimonio [...] e diario di una Resistenza vissuta in prima persona, il romanzo, apprezzato da Natalia Ginzburg, allora redattrice presso Einaudi, e definito da Maria Corti una delle opere sulla Resistenza dal reale carattere commemorativo, fu insignito con il ...
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MASCI, Guglielmo
Domenico Da Empoli
– Nacque a Napoli il 18 nov. 1889 da Filippo, professore di filosofia morale nell’Università di Napoli, e da Giuseppina Tattoni.
Il M. frequentò l’Università a Napoli, [...] , sul concetto di reddito, costituisce una delle prime reazioni all’originale definizione del reddito imponibile teorizzata da L. Einaudi nel saggio Intorno al concetto di reddito imponibile e di un sistema di imposte sul reddito consumato (Torino ...
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BEONIO-BROCCHIERI, Vittorio
Arturo Colombo
Nacque a Lodi il 4 maggio 1902. Figlio unico di Augusto e di Carmela Boggiali, compì gli studi al liceo classico della città natale; poi, all'università di [...] 1978).
Il B. morì a Milano il 13 apr. 1979.
All'università torinese il B. fu allievo di docenti come L. Einaudi, F. Ruffini e soprattutto G. Mosca, con cui discusse la tesi di laurea, destinata a diventare, col titolo Studi sulla filosofia politica ...
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MATTIROLO, Luigi
Franco Cipriani
– Nacque a Torino il 26 luglio 1838 (non febbraio, come altrimenti sostenuto) da Felice, di professione ingegnere, e da Anacleta Perratone, benestante.
Nel 1858, appena [...] 1888, p. 1).
Il M. fu uno dei più autorevoli docenti dell’ateneo torinese. Tra i suoi scolari vi fu L. Einaudi, che conservò sempre per lui una particolare deferenza, tanto che anni dopo ne tracciò un affettuoso ritratto: «diritto come un fuso ed ...
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KRAL, Giulio
Luca Dell'Aglio
Nato a Trieste il 26 luglio 1901, da Vittorio e Aurelia Gatti, svolse gli studi universitari presso il Politecnico di Milano, dove si laureò in ingegneria civile nel 1923, [...] stesura, in collaborazione con il suo allievo Renato Einaudi, del trattato Meccanica tecnica delle vibrazioni (Bologna Cattaneo, G. K., in Celebrazioni Lincee, n. 80, Roma 1974; R. Einaudi, G. K., in Boll. della Unione matematica italiana, s. 4, IV ( ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] economica della ricostruzione portata avanti dai successivi governi, prima e dopo le elezioni del 18 apr. 1948 (la linea Einaudi prima e, quindi, la linea Pella), seguì l'eredità lasciata dal C., come riconosce una copiosa letteratura storica su ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] colonie, non è chiara. Togliatti avrebbe affermato in seguito di aver discusso a quell'epoca una «tesina» con Einaudi (Conversando con Togliatti, 1953, p. 35); ma dai documenti risulta che docente titolare della disciplina (Economia politica) e ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] l'accusa che gli mosse il settimanale Il Mondo, di aver consentito che "il nobile partito di Croce e di Einaudi" fosse "affittato (forse neppure comperato) dall'Assolombarda".
Per quanto non infondata, quell'accusa era sbagliata. Il M. era uomo di ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] del 30 maggio 1932, Roma 1932. Per il rapporto dello J. e della ditta Fratelli Jung con la realtà siciliana: Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità ad oggi, La Sicilia, a cura di M. Aymard - G. Giarrizzo, Torino 1987, pp. 215, 232, 241, 384 ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
s. m. Il rifiutarsi di scegliere tra due alternative opposte, giudicandole entrambe insoddisfacenti. ♦ La guerra ha dei risvolti impensati e, volendo, buffi. I giornali di destra continuano a definire fascisti o fascisti rossi i pacifisti in...