Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] le opere, a cura di G. Ortolani, Milano, Mondadori, 14 voll.
Goldoni, Carlo (1991), Teatro, a cura di M. Pieri, Torino, Einaudi, 3 voll.
Goldoni, Carlo (2007), La locandiera, a cura di S. Mamone & T. Megale, in Id., Le opere, Venezia, Marsilio ...
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Nella frase, le singole parole si dispongono in sequenze linearmente ordinate, che formano unità dette sintagmi. Il sintagma (fr. syntagme, ingl. phrase) è una struttura linguistica costituita o da una [...] e senzatetto da una preposizione seguita da elemento retto, cioè un SPrep.
Ginzburg, Natalia (1974), Le piccole virtù, Torino, Einaudi (1a ed. 1962).
LIP (1993) = De Mauro, Tullio et al. (a cura di), Lessico di frequenza dell’italiano parlato ...
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Il sintagma nominale è un tipo di sintagma (➔ sintagma, tipi di) il cui elemento principale – quello che determina l’➔accordo e la funzione sintattica dell’intera combinazione – è un nome. In termini tecnici, [...] ed. 1947).
Romano, Lalla (1969), Le parole tra noi leggere, Torino, Einaudi.
Venezia, Mariolina (2006), Mille anni che sto qui, Torino, Einaudi.
Ferrari, Angela (2009), Nominal utterances with lexical repetition: effects of grammaticalization?, in ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] .
Böll, Heinrich (1979), Rosa e dinamite. Scritti di politica e di letteratura 1952-1976, a cura di I.A. Chiusano, Torino, Einaudi, pp. 26-27.
Di Giandomenico, Mauro & Guaragnella, Pasquale (a cura di) (2006), La prosa di Galileo. La lingua, la ...
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Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...] Eboli, Milano, Mursia.
Machiavelli, Niccolò (1961), Il Principe, a cura di L. Firpo, introduzione di F. Chabod, Torino, Einaudi.
Manzoni, Alessandro (1987), I promessi sposi, a cura di T. Di Salvo, Bologna, Zanichelli.
Maraini, Dacia (1993), Bagheria ...
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La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] Mulino.
Sorella, Antonio (1993), La tragedia, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni & P. Trifone, Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 1° (I luoghi della codificazione), pp. 751-792.
Stefanelli, Stefania (2006), Va in scena l’italiano ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] origini al secolo XVIII, Roma, Bonacci.
Mengaldo, Pier Vincenzo (1991), La tradizione del Novecento. Terza serie, Torino, Einaudi.
Patota, Giuseppe (1987), L’“Ortis” e la prosa del secondo Settecento, Firenze, Accademia della Crusca.
Serianni, Luca ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] cura di R. Amerio, Milano - Napoli, Ricciardi, 3 voll.
Manzoni, Alessandro (1971), I promessi sposi, a cura di L. Caretti, Torino, Einaudi, 2 voll.
Manzoni, Alessandro (1983), Frammenti di un libro d’avanzo, a cura di A. Stella & L. Danzi, Pavia ...
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L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...]
Barthes, Roland (1970), S/Z, Paris, Éditions du Seuil (trad. it. S/Z, Torino, Einaudi, 1973).
Bergamin, Manuela (a cura di) (2005), Aenigmata Symposii. Fondazione dell’enigmistica come genere poetico, Firenze, Edizioni del Galluzzo per la Fondazione ...
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L’aferesi (lat. aphaeresis, dal gr. aphairéo «sottrarre») è un fenomeno fonetico che consiste nella caduta di uno o più foni all’inizio di parola (Del Popolo 20042).
L’aferesi è diffusa soprattutto nel [...] Il parlato italiano contemporaneo, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni & P. Trifone (1993-1994), Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 2º (Scritto e parlato), pp. 239-270.
Bonucci, Paola (1994), L’italiano regionale perugino: aspetti ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
s. m. Il rifiutarsi di scegliere tra due alternative opposte, giudicandole entrambe insoddisfacenti. ♦ La guerra ha dei risvolti impensati e, volendo, buffi. I giornali di destra continuano a definire fascisti o fascisti rossi i pacifisti in...