ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] questi siano passati per il vaglio del pensiero dell'informatore (testi, relazioni, inchieste, ecc.). Per sua natura quindi essa è delle loro trasformazioni. Così l'elaborazionedi tali leggi dipende dal lavoro di archeologi orientati verso la storia ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] del suo modus operandi al G. fu la scarsità ditesti medievali adeguati, tali da poter essere messi a confronto con cui si allude nei regolamenti dei costruttori tedeschi elaborati a Ratisbona nel 1459 e di cui si discuteva a Milano nell'ultimo ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] ).
Alla luce dell'assenza di lessici e testi scientifici nelle regioni andine, nello sforzo di comprendere la natura e l . Tali conoscenze e calcoli esatti erano utilizzati nell'elaborazionedi calendari per coordinare e regolare l'agricoltura, l' ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] quella di Acqui, eretta probabilmente entro la data di consacrazione del 1067. L'elaborazionedi tale 13-57; M. Ferrari, Le scoperte a Bobbio nel 1493: vicende di codici e fortuna ditesti, Italia medievale e umanistica 13, 1970, pp. 139-180; J. ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] si vede nel proliferare ditesti con titoli del tipo Modelli matematici dei fenomeni sonori, mentre un centinaio di anni fa, per platonismo, inoltre, assume che il nostro modo dielaborare mentalmente i dati sensoriali non abbia alcun effetto ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] . Nell'elaborazionedi una siffatta simbologia del cosmo, il C. usa ampiamente di temi ermetici del tardo Rinascimento, III, Bari 1952, pp. 111-20; E. Garin, in Testi umanistici su la retorica, Milano 1953, pp. 32-36; R. Bernheimer, Theatrum ...
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Sociolinguistica
Gaetano Berruto
Oggetto e ambito della sociolinguistica
Pur essendo una facoltà che fa parte del bagaglio di capacità innate degli esseri umani, il linguaggio verbale viene tipicamente [...] in quanto varietà di prestigio e, nei termini di H. Kloss (v., 1987), Ausbausprache, "lingua per elaborazione", e può avviene la comunicazione, le norme di interazione e di interpretazione, i generi o tipi ditesti consuetudinari. La natura e la ...
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SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] , alla creazione ed elaborazionedi sistemi di scrittura fortemente differenziati. Ma pur se si tratta di un fenomeno diversificato in Giappone, e nel mondo occidentale. Con l'introduzione ditesti scritti si sviluppa il teatro e la poesia assume ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] il risultato di un’attenta elaborazione avvenuta più tardi. E io [...] ho deciso di dedicarti un trattato in forma di commento, per se Pappo parli di ‘campo dell’analisi’ riferendosi a un ambito di conoscenze o a un insieme ditesti; in quest’ultimo ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] di Lautréamont, Radiguet, Cendrars, Breton (nel 1919 in un testodi Breton e Soupault appare il primo tentativo di olandesi di De Stijl, fino a diventare lo storiografo di dada. Ma il suo vero contributo all'avanguardia è l'elaborazionedi un ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...