LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] seicenteschi (G. Chiabrera, F. Testi); assunta a chiave interpretativa dell' elaborazione lirico-concettuale, tesa a imprimere nelle strofe libere (o lasse, propriamente) i segni di una sapienza remota, collocata fuori di un tempo determinato e di ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] di partenza - cosa che costituisce poi il limite di gran parte della sua elaborazione scientifica - dovuta alla incapacità di Siena, alla Loggia del Papa, 1613. Il testo compare nell'unica edizione completa di tutte le commedie del D., quella curata ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] , che recava nella testata un motto di Blanqui, «Chi ha del ferro ha del pane» e un motto di Napoleone Bonaparte, «La ’imperialismo una legge di vita per le nazioni. Decisivo fu il contributo di Mussolini all’elaborazione dell’ideologia fascista. ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] discussioni con questi colleghi sono stati infatti poi incorporati nel testo - rivisto - del suo commento, il quale, secondo della loro elaborazione, fortemente datato e sistematicamente fuorviante. Non è perciò opportuno servirsi di tali categorie ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] dielaborazione intellettuale. Ebbe contatti con l'olivetano S. Perondoli, docente di diritto canonico ed esponente moderato del giansenismo (fu biografo di dal fratello Felice, che le ebbe per testamento, sono ora nella Biblioteca nazionale, dove ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] 27.931 (ventidue cantate e un canone, su testidi G. L. Berselli, G. A. Balbi, G. A. Bergamori e D. Copeda; il ms., arricchito di disegni di C. A. Buffagnotti, era esemplare di dedica per un principe di casa Medici); Bologna, Bibl. mus. G. B. Martini ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] tedeschi, olandesi, inglesi -, e dall'intensa frequentazione dei testidi Galilei, Cartesio, Bacone, Pascal. Collegamento tra i novatori offre un quadro compiuto dei progetti di riforma degli studi elaborati dal Gravina. L'In auspicatione studiorum ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] congeniale dei limiti della conoscenza umana, catalogando errori dielaborazione dei dati ricavati dalla percezione sensibile e « con Roma si svolsero sia il recupero dei suoi testi da parte dei giurisdizionalisti e dei riformatori illuministi nel ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] una forma di decentramento politico, che con lui riceve la prima elaborazione, dottrinaria. Tale elaborazione si già trovato espressioni inequivocabili in testi famosissimi della scuola bolognese fin dalle orìgini, è degno di nota che proprio nel ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] pitagorica. È tuttavia improbabile che testi teorici abbiano avuto parte nell'elaborazione dell'alfabeto. Le lettere, alte 8 cm, in differenti colori, sono dipinte ciascuna con due tinte per dare risalto al gioco di ombre che deriva dall'incisione ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...