Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] avuto presso la corte maggiore responsabilità per l'elaborazionedi codici di gran lusso (Köhler, 1972).
L'interesse di A. per la valorizzazione del testo biblico ha esplicitamente una finalità di carattere pedagogico: avviare con maggiore facilità ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] dalla conoscenza diretta delle opere. A questo genere appartengono due testi fondamentali, entrambi elaborati prima del 1770:l'Abbozzo di una descrizione delle pitture notabili di Bergamo (Bergamo, Accademia Carrara, cart. XIX, fasc. 3), che è ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] 'esperienza napoletana e dimostrano, in particolare, un'approfondita conoscenza dell'opera di A. Mancini. Lo studio del dato reale è il punto di partenza per l'elaborazionedi tali piccole teste, così come avviene per le nature morte, nelle quali la ...
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TERENZIO AFRO, Publio
F. Cecchini
Poeta comico romano (195/190-159 a.C.), T. fu uno degli autori classici più apprezzati nel Medio Evo, modello per eccellenza della poesia comica, opposto e complementare [...] dell'imponente fenomeno di recupero e trasmissione ditesti classici che caratterizzò la prima età carolingia: un codice di T., forse illustrato illustrati delle commedie di T., giunse al culmine il processo dielaborazione della lettura tipologica ...
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LACCABUE (Ligabue), Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Zurigo il 18 dic. 1899 da Maria Elisabetta Costa, originaria di Cencenighe Agordino, e venne registrato all'anagrafe con il cognome della madre. La [...] , e a ragione, si può supporre che l'elaborazionedi un "linguaggio" pittorico in cui non mancano i , Reggio Emilia 1965;
Il bestiario di Ligabue (catal.), a cura di M. De Micheli, Parma 1972;
A. Ligabue (catal.), testidi M. Dall'Acqua - R. De ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] più di 100.000 ab., salite da 9 nel 1956 a 38 trent’anni dopo. Ereditato dalle più antiche civiltà del passato ed elaborato in »), e il Nāmak-i Artāk Virāz («Libro di Artāk Virāz»), importante testo escatologico, un anello della catena che lega le ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] lingua letteraria, costituitasi attraverso tre secoli dielaborazione, raggiunge una disciplina e un equilibrio nuovi nelle opere di Olaus Petri (Olof Petersson) e soprattutto nella versione del Nuovo Testamento (1526). Nei due secoli successivi lo ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] di fotocamere digitali o miniscanner digitalizzatori da tavolo; eventualmente anche tramite videocamere digitali). La r. digitale prevede così che testi e immagini acquisiti mediante digitalizzazione e successiva memorizzazione su un elaboratore ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] rappresentata da testi essenzialmente tradotti dal greco e compresa sotto la denominazione complessiva di damaskini, dal corrente facente capo a P. Zografskij propugnò l’elaborazione e l’adozione di una lingua comune bulgaro-macedone, mentre i ‘ ...
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Complesso delle indagini volte a conoscere e valutare, sulla base di teorie e metodologie diverse, i vari elementi che consentono la formulazione di giudizi su un’opera d’arte. Il concetto di c. letteraria [...] testuali approfondite sul piano del significante e del significato, laddove il testo è sondato non solo nella sua forma definitiva ma anche nelle sue fasi dielaborazione ( c. delle varianti); all’organizzazione formale dell’opera, come realtà ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...