PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] e quindi riunite in volume (Milano 1791). Si tratta ditestidi spiccata ispirazione sociale e riformatrice – si rammentino almeno: La Bari 1988; R. Leporatti, Per dar luogo alla notte. Sull’elaborazione del «Giorno» del P., Firenze 1990; M. Tizi, La ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] testi stessi delle prediche: ciò che spiegherebbe, fra l'altro, il tono incontestabilmente oratorio di molte fra esse, come le Grandezze di Cristo e senza pause poteva permettergli l'elaborazionedi tanta mole di scritti, molti dei quali (come ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] in una nuova storicizzazione secondo il modello elaborato nel Profilo di storia linguistica italiana del 1953 ("tanti italiani di lettore-esegeta ditesti; in un clima di sintassi generativa e/o tipologica, cioè di sintassi formalizzata con modelli di ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] e il XVI secolo e riflettono i diversi momenti dielaborazionedi una dottrina unitaria e coerente. Quanto alla loro composizione (capitolo 17), realizzato partendo dalle vocali del testo da mettere in musica, a cui vengono fatte corrispondere ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] educazione improntata alle pratiche devote ed allo studio ditesti religiosi, sotto la guida del teologo senese e l'elaborazione per alcune aree di piani complessivi di risanamento, portarono a risultati indubbiamente positivi. In Val di Nievole ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] ad assumere responsabilità di natura politica, come appare nella complessa e a volte ambigua elaborazione dei "falsi ravennati impegnata a studiare e risolvere problemi specifici di attribuzione ditesti senza discutere la loro genesi "guibertista", ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] è rimasta che una congerie inorganica di appunti, di brani ditesti, di osservazioni, testimonianti il particolare interesse un insieme di appunti, più o meno elaborati, riuniti senza che fosse tenuto conto delle diverse fasi dell'elaborazione, nel ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] Mondadori L’odore del fieno, raccolta ditesti narrativi apparsi già in rivista o elaborazione del Romanzo di Ferrara. I versi di Epitaffio e quelli, contigui anche per ispirazione, di In gran segreto, sono tipograficamente collocati sullo schema di ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] tre distinte opere: la Concordia Novi ac Veteris Testamenti, l'Expositio in Apocalypsim e lo Psalterium decem chordarum.
Il modo di procedere di G. nell'elaborazione delle sue opere rende difficile fissare una loro cronologia certa. Clemente III, con ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] di Stato. Partecipò a varie giunte: sul commercio francese, per l'elaborazionedi vari progetti sulla successione di ad Indicem (questi due ultimi testi sono ricchissimi di indicazioni di fonti inedite e di archivio riguardanti il periodo spagnolo del ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...