CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] è assai vivo nel C., lettore di Paracelso e di Libavio, e lo conduce alla elaborazionedi una "philosophia chimica" secondo la quale i concetti di generazione e corruzione si risolvono ormai in quelli di composizione e dissoluzione dei corpi, mentre ...
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DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] contenente musiche di autori tutti appartenenti alla compagnia, e probabilmente l'elaborazione in stile policorale di due scelta dei testi da musicare. Nei suoi libri di madrigali, infatti, appare abbastanza rilevante la presenza ditestidi J. ...
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BONGALLO, Scipione
Adriano Prosperi
Nacque a Roma nel 1501. Nei suoi studi, che furono dedicati prevalentemente alle lettere greche e latine, ebbe come maestro l'agostiniano trentino Niccolò Scutelli, [...] da lui curata nel 1556 delle traduzioni in latino ditestidi Giamblico fatte dallo Scutelli: i manoscritti delle traduzioni erano mentre una certa pretesa di eleganza ed originalità si riscontra nella loro elaborazione formale. Nella congregazione ...
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BELLUTI, Bonaventura
Cesare Vasoli
Nacque a Catania nel 1600 ed entrò giovanissimo nel convento catanese dei minori conventuali, dove iniziò i suoi studi di filosofia e di teologia. Il suo incontro [...] di un breve trattato di logica, le Institutiones logicae, quae vulgo Summulas, vel logicam parvam nuncuparunt, un testo che l'elaborazionedi un completo corso di discipline teologiche.
Mentre il Mastrio si assunse il compito di svolgere ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] opera di Juan de Valdés e poi di B. Ochino), Ferrara (alla corte di Renata di Francia che sono raffigurate le storie dell’Antico Testamento, spesso messe in relazione con le inoltre una nuova libertà nell’elaborazione dei temi iconografici, che ...
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Ritorno in vita dopo la morte.
R. della carne
Nella storia delle religioni l’idea secondo cui il defunto risuscita a una nuova esistenza – sia che si ritenga che con la morte egli scompaia totalmente, [...] medievale fu indicata come l’ultimo dei 13 articoli di fede di Maimonide. L’elaborazione dottrinale del tema della r. e dei suoi al cristianesimo e ne dà chiara testimonianza il Nuovo Testamento; essa tuttavia continuò a essere combattuta da alcuni ...
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Fondatore della religione detta dal suo nome manicheismo (Mardinu o Afrunya, Mesopotamia, 216 - Gundēshāhpuhr 277). Nel suo paese natale, crocevia delle più diverse fedi, venne a contatto con i vari elementi [...] elaborazione del suo pensiero, basato sulla credenza in due principi, la luce e le tenebre in lotta tra loro. Condusse opera di proselitismo in tutto l'Impero persiano e poi in Egitto, e compose numerose opere (di nel 1935 con altri testi manichei. ...
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PUECH, Henri-Joseph-Charles
Tullio Gregory
(App. III, II, p. 529)
Storico delle religioni francese, morto a Parigi l'11 gennaio 1986. Membro dell'Académie des Inscriptions et Belles-Lettres, ha ricoperto [...] di scritti manichei a Madīnat Mādī (a sud ovest di al-Fayyūm) e della biblioteca gnostica di Naǧ῾ Ḥammādī. Al di là dell'analisi filologica e critica dei nuovi testi in funzione di questa deve essere studiata la complessa elaborazione cosmologica, ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] a partire dalla metà del Duecento furono ospitate per lo più nei testidi devozione privata, come breviari e libri d'ore, in un crescendo della Vergine orante può considerarsi l'elaborazione successiva di una qualsiasi figura femminile orante che, ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] fronteggiare le divisioni esistenti, offrendo loro un luogo dielaborazione. In questa soluzione si annida un serio pericolo come un fondamentalismo patristico, che raccoglie e ripete i testi patristici. La sua giustificazione e il suo vero contenuto ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...