FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] di contorno il compito di trasmettere i dati dell'originale riprodotto. Questo processo sembra ; Campanile, 1982-83, p. 188).
II rame di grande formato, elaborato nell'arco di circa venti anni, costituisce una rinnovata forma del virtuosismo grafico ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] Appendice al cap. XIV, par. 1). Con il duplice risultato - dati i rapporti di queste con i Romani e il diritto romano - di della sua coscienza di giurista.
"Trasportando nella elaborazione del diritto privato moderno i criteri ed il sistema ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] (Vasari, p. 27).
Anche se non si hanno dati certi, è molto probabile che il suo debutto nel campo , S. Maria delle Carceri a Prato. Il punto di arrivo delle elaborazioni architettoniche dell'età dell'Umanesimo, Firenze 1978, p. 320; I. Bigazzi ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] (Pd'A) e, nell'autunno-inverno 1944-45, in clandestinità, diede corpo a un piano di ricostruzione, elaborato in base ai dati consultati presso l'ufficio studi dell'Ansaldo di Genova, che avrebbe trovato pieno riconoscimento nelle linee programmatiche ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] perché fossero distribuiti a tutti i magistrati del Regno di Polonia, dati gli intenti essenzialmente morali dell'opera.
L'opera maggiore del F 'opera di agevole consultazione le più importanti elaborazioni prodotte nel campo della lingua greca nella ...
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BOCCACCIO (Boccaccino) di Chellino
Zelina Zafarana
Figlio di Chellino (o Golino, o Ghelino: forme varie per Michele) Bonaiuti, di Certaldo, non se ne conosce l'anno della nascita. Sappiamo che svolse [...] contribuito con lo scavo paziente del materiale archivistico a fissare i dati fondamentali per ricostruirne l'attività e la posizione nella società fiorentina - oggetto di elaborazioni costruite su passi dell'opera giovanile del figlio Giovanni, che ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] anni il Belleperche aveva già cessato il suo insegnamento. I dati a nostra disposizione per risolvere la questione non sono molti. raggiunte dal C. presentandole, però, come proprie elaborazioni, senza ricordare la fonte da cui traevano quelle ...
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LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] , definito una sola volta fiorentino e di cui si ignorano altri dati. Del L. è ampiamente attestato il cognome, o la sua Verità, appare conscio delle elaborazioni postcaravaggesche; nei due laterali il L. elabora la tipologia della figura isolata ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] norme di diritto, che debbono costituire l'unico specifico oggetto delle sue elaborazioni (V. Manzini, Trattato di diritto penale italiano, 3ª ed., , in realtà lo allontana da quella "base di dati certi e precisi, capaci di apprestare un sicuro e ...
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BORELLI, Giovanni
Alceo Riosa
Nato a Pavullo nel Frignano (Modena) il 26 marzo 1867, da Felice e da Clementina Tazzioli, ereditò dal padre, modesto falegname che era stato cospiratore e garibaldino, [...] della mobilitazione, che doveva raccogliere e coordinare i dati dello sforzo bellico dell'Italia. Nel 1919 si Roma 1926, pp. 16 s. e passim; P. M. Arcari, Le elaborazioni della dottrina politica nazionale fra l'Unità e l'intervento, Firenze 1934-39, ...
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elaborare
v. tr. [dal lat. elaborare, comp. di e-1 e laborare: v. lavorare] (io elàboro, ecc., raro alla lat. elabóro). – 1. Sviluppare, svolgere un progetto, un lavoro, ecc. mediante un’attenta coordinazione e trasformazione degli elementi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...