CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] applicandolo più tardi nei Discorsi sullo svolgimento della letteratura nazionale elaborati fra il '68 e il '71.La città di innovava antichi tentativi risalenti a L. B. Alberti e L. Dati, che si moltiplicarono dopo che il cinquecentista C. Tolomei ne ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] centodieci passeggeri. A parte l'exploit tecnico eccezionale, dati i materiali e motori d'allora, e le 14%, l'80%.
La strategia di sviluppo che il C. elaborò entro le richieste della politica economica governativa e nel quadro oligo-polistico ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] esasperate di segno, non sorreggono in altri casi una sufficiente elaborazione strutturale e formale. Certo è che i due protagonisti, in volume nel 1901 (ibid.).
"I contorni irreali dati dal tono di fiaba a Piccolo mondo antico svaniscono in ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] pianoforte a quattro mani, 1924).
Delle sue trascrizioni, elaborazioni e revisioni ricordiamo: Islamey di M. Balakirev (1907, la si può ricavare, anche senza altro commento, dai dati biografici e dal vastissimo elenco delle sue opere.
Basterà quindi ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] di Po, demolita nel 1813, e per la quale il G. elaborò un progetto con campata centrale convessa ornata da colonne tuscaniche (Meek, 1991 curato da Bernardo Antonio Vittone, che riordinò dati, appunti e manoscritti del G. apportandovi integrazioni ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] questa esperienza pedagogica, è probabilmente frutto di elaborazioni successive o quanto meno contestuali a quell' viene fondata "sull'armonia della testimonianza sensoria con i dati primari della coscienza"), dall'insegnamento dell'autrice di De l ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] d’Italia estesi poteri di vigilanza sulle banche. La Banca si trovò così a dover raccogliere ed elaborare una grande massa di dati sul credito bancario, settore per settore. Il governatore Vincenzo Azzolini decise perciò di rifondare il Servizio ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] imperiale; nella pittura pompeiana, la individuazione di elaborazioni locali di una eredità tecnica e culturale che presuppone una concezione del sapere che organizza i dati non tanto cronolofficamente, come insieme di rapporti determinati dalle ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] riferimento a un soggiorno veneziano che si può datare, sulla base dei dati disponibili, a prima del giugno 1727. Le testimonianze del passaggio del L mostra delle capacità tecniche del violino principale, elaborato di volta in volta su un'idea o ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] da un colloquio avuto dal MAGALOTTI, Lorenzo, insieme con C.R. Dati, nel gennaio 1666 con il gesuita austriaco J. Grueber, che aveva vissuto , più spesso riscrivendo e aggiungendo segmenti testuali elaborati ex novo, tanto che si può parlare ...
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elaborare
v. tr. [dal lat. elaborare, comp. di e-1 e laborare: v. lavorare] (io elàboro, ecc., raro alla lat. elabóro). – 1. Sviluppare, svolgere un progetto, un lavoro, ecc. mediante un’attenta coordinazione e trasformazione degli elementi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...