Appartenente a un ramo della famiglia Ariosto, diverso da quello cui appartenne il grande Ludovico, Malatesta nacque nei primi decennî del sec. XV a Ferrara, figlio di un Princivalle. Fu caro a Borso d'Este, [...] Pirandolo e Veneranda Romei e un breve elogio in esametri di Lodovico Sambonifacio; le altre sono del Porcellio, e la famosa elegia sui casi miserandi d'Alba è di un Lippo Piattesi verseggiatore ferrarese. In volgare l'A. scrisse un altro epitalamio ...
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ZAFRED, Mario
Alberto PIRONTI
Musicista, nato a Trieste il 21 febbraio 1922. Si diplomò in composizione al conservatorio di Santa Cecilia in Roma nel 1944, seguendo poi il corso di perfezionamento tenuto [...] per pianoforte e orchestra (1958), delle composizioni corali-orchestrali Come se camminassi sull'erba tagliata di fresco (1949) ed Elegia di Duino (1954), dell'opera Amleto (1959), di musiche per pianoforte e per complessi da camera, di numerose ...
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SATIRA (in relazione all'etimologia, da satur, l'esatta ortografia sarebbe satura; satyra è forma tarda dovuta al raffronto con σάτυρα; satira è forma grecanica)
Augusto MANCINI
Ferdinando NERI
Antichità [...] In Francia, dai numerosi saggi raccolti nel Cabinet satyrique e nel Parnasse des poètes satyriques si giunge alle satire oneste ed eleganti del Boileau; ma di una serietà e d'un calore ben più profondi s'avvivano le Lettres provinciales, lanciate dal ...
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VERTUMNO (Vortumnus, Vertumnus)
Luisa BANTI
Goffredo BENDINELLI
La divinità principale degli Etruschi, venerata specialmente a Volsinii. Il suo culto fu introdotto ufficialmente a Roma nel 264 a. C., [...] di frutta mature o degli strumenti e vesti proprie del loro mestiere. Questo culto popolare ha ispirato a Properzio una bella elegia (IV, 2) e ad Ovidio (Metamorfosi, XIV, 623 segg.) la graziosa favola degli amori del dio con Pomona.
Gli antichi ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] , a cura di G. Sforza, Lucae 1880, pp. 29-32; E. Costa, P. B. Poeta pontremolese del sec. XVI, Torino 1887; Id., Di un'elegia erroneamente attribuita a Ercole Strozzi, in Giorn. stor. d. letter. ital., XI (1888), pp. 378 ss.; XIV (189o), p. 300; G. M ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] protettori poté contare la madre di Lorenzo, Lucrezia Tornabuoni, che pare gli affidasse i suoi libri, e alla quale è diretta un'elegia in terzine attribuita al B. dal cod. Braidense A. D. XI. 24 sulla morte di Giuliano, del quale pure fu amico e ...
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MUSONIO, Giovanni
Paolo Pellegrini
– Nacque probabilmente a Romprezzano di Cremona, nel 1501 o nel 1502.
Se si eccettua una scheda di Francesco Arisi (1705, p. 334) che riferisce di un «Antonius de [...] peracta / innumeros annos». Altri dettagli biografici, pur da sfrondare delle incrostazioni del genere letterario, offre l’elegia In obitu doctissimi Ioannis Musonii Cremonensis dell’allievo Camillo Beccara. Vi si accenna innanzitutto al luogo di ...
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CIVELLI (Civellius, Clavellius), Francesco Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Cantù verso la metà del sec. XV da Stefano e Paola Tanzi, che apparteneva a una famiglia di antica nobiltà.
Stando alle [...] ". L'opera, che consta di due libri di poesie liriche (pp. 3-59), un libro di Hendecasyllabi (pp. 60-89), due di elegie (pp. 90-130), uno di epigrammi (pp. 131-160), è dedicata al cardinale Alciati, mediante l'ode alcaica che apre la raccolta.
Il ...
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Nome di alcuni santi:
1. Fondatore dell'ordine dei certosini (Colonia 1030 circa - od. Serra San Bruno, Catanzaro, 1101). Chiamato (1057) da Gervasio di Reims a dirigere la scuola di s. Cuniberto, diede [...] l'od. Serra San Bruno una nuova certosa (1094), cui si aggiunse un secondo eremo (1099). Dei suoi scritti restano un'elegia giovanile, due Expositiones ai salmi e alle lettere paoline e due epistole (una a Rodolfo di Reims, l'altra ai religiosi della ...
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Poeta inglese, nato nel 1819 a Liverpool e educato a Rugby sotto il dottor Arnold, la cui personalità ebbe grande influenza sul giovane, natura di per sé seria e introspettiva. Per qualche tempo si lasciò [...] in Inghilterra e sul continente. In occasione della sua morte, avvenuta a Firenze nel 1861, Matthew Arnold compose la bella elegia Thyrsis.
L'opera sua principale in prosa è la revisione della traduzione di Dryden delle Vite di Plutarco. Fra le sue ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...