CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] spese "aulae dolos" e di condividere il giudizio negativo da tutti riservato alle corti (M. Torrini, Lettere inedite, p. 143). Nella XX elegia si parla, in effetti, di una corte, e cioè di quella di Firenze, dove avrebbe patito una amara delusione. L ...
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FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] (1842-43) tra P. Giordani e il padre del F., Luigi (alla cui prematura scomparsa aveva già dedicato l'elegia classicheggiante, ricca di reminiscenze foscoliane e leopardiane, In morte di Luigi Fornaciari, Lucca 1858).
Nel 1860 fu nominato professore ...
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PIZZI, Emilio
Andrea Sessa
PIZZI, Emilio (Luigi Emilio Maria). – Nacque a Verona il 1° febbraio 1861, primogenito di Giuseppe, guardia-freno alla ferrovia, e Teresa Pirotta.
Ancora bambino, tornò con [...] La rupe degli amanti e rimaneggiato dallo stesso Pizzi. Alla morte del suo maestro compose Sulla tomba di Amilcare Ponchielli, elegia per pianoforte su motivi delle opere dell’autore della Gioconda che, trascritta per grande orchestra, fu eseguita al ...
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CATTANEO, Simonetta
Nicolò Mineo
Nata a Genova nell’anno 1453 da Gaspare e da Cattocchia di Marco Spinola, fu maritata giovanissima, intorno all’agosto del 1468, per la mediazione del signore di Piombino [...] , Prose volgari inedite e Poesie latine e greche edite ed inedite, a cura di I. Del Lungo, Firenze 1867); da Bernardo Pulci, nell’elegia De obitu divae Simonettae e nel sonetto La diva Simonetta a Julian de’ Medici; da Piero Dovizi da Bibbiena nell ...
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Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti significati, di poesia che in origine, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e di poesia affettiva, nella quale prevale [...] dunque nel concetto greco di l., quale appare fissato anche nei canoni alessandrini, forme che sarebbero liriche per noi, come l’elegia, il giambo, l’epigramma, perché in esse l’espressione poetica non si risolve nel canto, nel μέλος. Nella l. i ...
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Negli ultimi decennî si sono recuperate alcune fonti epigrafico-archeologiche relative al poeta, e alcuni frustuli della sua poesia. È confermato il dato tradizionale della cronologia dalla scoperta, a [...] A. (Frr. 83-85 T, 219-221 W), il P. Oxy. 2356 con due frammenti dell'estremità destra di una colonna che riportava l'elegia a Pericle (Fr. 12 T, 9-10 W), i P. Oxy. 2507-2508, frammenti di distici elegiaci che trattano vicende di guerra attribuibili ...
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STRAVINSKIJ, Igor' Fëdorovič (XXXIII, p. 839)
Giorgio Petrocchi
Musicista russo, morto a New York il 6 aprile 1971. Nel 1938 si era trasferito negli SUA, assumendo poco dopo la cittadinanza americana, [...] da altre sonate, concerti, sinfonie sino a giungere alla singolare struttura espressiva del balletto Orpheus (1947) e alla commossa elegia religiosa della Messa (1951). Col Rake's Progress, con l'ariosa Cantata del 1952, con gli stupefacenti Threni ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] di Mantova e acerrimo oppositore del Pomponazzi. Ma ciò non impedirà che alla morte del filosofo il B. pubblichi un'Elegia, in cui, al di là del tono encomiastico ("Non ego Pyrrhetum permutem Socratem, laetus / quod me Pyrrheti saecula protulerint ...
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TORRICELLI, Francesco Maria
Gabriele Scalessa
TORRICELLI, Francesco Maria. – Nacque a Fossombrone il 31 ottobre 1794 da Giovanni Battista IV e da Apollonia Grossi, discendente dei marchesi Grossi di [...] plaquette di Alcune rime, uscita per i tipi dell’editore Vincenzo Guerrini (Urbino 1828).
Dopo il volgarizzamento della prima elegia di Tibullo, ancora per Guerrini (Urbino 1830), svolse nel 1831 l’attività di governatore della provincia di Urbino e ...
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GABRIELLI, Prudenza
Lucinda Spera
Appartenente a una illustre casata romana, nacque a Roma il 17 dic. 1654 da Mario (fratello del cardinale Giulio e parente di papa Clemente X) e Maddalena Falconieri, [...] tomo terzo delle Rime degli Arcadi (Roma 1716, pp. 107-122). L'ispirazione di tali componimenti (26 sonetti e una elegia) è per lo più collegata alla morte del marito. La vedovanza è vissuta dalla poetessa come una condizione spirituale, privazione ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...