LAGARINO, Giovanni
Stefano Benedetti
Nacque in data imprecisata, ma nella seconda metà del Quattrocento, dalla famiglia parmense dei Donnini, trasferitasi ad Ala, in Trentino, dove risiedeva lo zio [...] ), notaio appartenente a una famiglia trasferitasi ad Arco e destinatario pure di un'elegia del più famoso umanista e poeta Nicolò d'Arco.
Al 1507 risale invece un'elegia mitologico-storica in 58 versi al vescovo di Trento Giorgio di Neydeck, datata ...
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SISGOREO, Giorgio
Francesco Bettarini
(Georgius Sisgoreus, Juraj Šižgorić). – Nacque attorno al 1445 a Sebenico (Šibenik) in Dalmazia, parte del dominio veneziano sulla costa orientale del mare Adriatico, [...] dedicati in gran parte a soggetti religiosi e a eventi di rilievo avvenuti a Sebenico.
Particolare importanza ha l’Elegia de Sibinicensis agri vastatione, poema elegiaco dedicato all’incursione operata dai soldati ottomani nel contado della città nel ...
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Tennyson, Alfred
Poeta inglese (Somersby, Lincolnshire, 1809 - Aldworth, Surrey, 1892), tra quelli, dell'Ottocento più sensibili allo studio e al culto di D., che il T. conobbe fin dagli anni giovanili [...] If XV 95 Però giri Fortuna la sua rota / come le piace [vv. 397-399]; The Princess).
In Memoriam (1850), una lunga elegia scritta per la morte dello Hallam, è messa in relazione col poema dantesco dallo stesso T., che la definì " una specie di Divina ...
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WEBSTER, John
Mario Praz
Drammaturgo inglese, nato tra il 1570 e il 1580, morto tra il 1625 e il 1634. Della sua vita non si sa quasi nulla. Varî omonimi vissuti in quel periodo si sono voluti identificare [...] Characters di sir Thomas Overbury (1615); in occasione della morte di Enrico principe di Galles pubblicò (Londra 1613) l'elegia A Monumental Column. È difficile riconciliare con la figura di questo mestierante della penna e del freddo autore della ...
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VIEUXTEMPS, Henri
Michelangelo Abbadò
Violinista e compositore, nato a Verviers (Liegi) il 20 febbraio 1820, morto a Mustapha (Algeri) il 6 giugno 1881. Allievo di Ch. de Bériot per il violino, studiò [...] , la Ballata e Polonese, op. 38, ecc. Utilissimi i suoi 6 Studi da concerto con accompagnamento di pianoforte e assai conosciuta la sua Elegia per viola e pianoforte.
Bibl.: J. S. Renier, L'enfance de V., Liegi 1867; M. Kufferath, H. V. Sa vie et son ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] ha colto con un suo segno originale. E come un elegante fregio mitologico, avvolge quelle scene e scenette, figure e figurette savioliani, con l'alternanza in un discorso rivolto a giovane ed elegante donna in tema di moda, di moniti e di esempi, ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] hanno importanza per la personalità degli autori e per i loro rapporti con Rinúni, componimenti di molti altri umanisti, come una elegia di Tito Vespasiano Strozzi a Isotta in persona di Sigismondo per la morte dei padre di lei (dunque un pezzo che ...
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BALBI, Francesco
Mario Cacciaglia
Nacque a Correggio nella prima metà del sec. XVI e fu un tipico esponente di quella classe di gentiluomini d'arme e di penna tra i quali spiccano alcune delle più caratteristiche [...] del protagonista Ferrante Gonzaga principe di Molfetta. Passò quindi al servizio di Ottavio Farnese, le cui imprese celebrò in una elegia in terza rima per la morte del duca (En la muerte del Serenissimo Duque Ottavio Farnes Duque de Parma, Placencia ...
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BOVIO, Francesco Bernardino
Gianni Ballistreri
Nato a Ferrara nella seconda metà del sec. XV, da famiglia stimata ma povera, deforme sin dalla nascita e di debolissima costituzione, tenne in Ferrara [...] trovano, nella stessa Biblioteca Civica di Ferrara, nel cod. 437, Fini Danielis et aliorum Carmina ad D. Finum;una sua elegia è premessa all'InIudaeos flagellum ex sacris Scripturis excerptum di F. Fini (Venetiis 1538).
Poiché nel cod. ferrarese I 69 ...
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Letterato (Padova 1730 - Selvazzano, Padova, 1808). Spirito irrequieto, iniziò ma non proseguì la carriera ecclesiastica, pago del solo titolo di abate. Professore nel seminario di Padova, ove era stato [...] il C. offre una efficace summa delle sue idee estetiche nel quadro dell'estetica arcadicoilluministica. Fra altre traduzioni, ricordiamo quella dell'Elegia su di un cimitero campestre di Th. Gray, e quella in prosa (1786-1794) dell'Iliade, con sue ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...