FRUGATTA, Giuseppe
Benedetto Montebello
Nacque a Bergamo il 26 maggio 1860 da Giacomo e Santa Cortinovis. Fu avviato agli studi pianistici dal padre e a sette anni si esibiva in pubblico, destando notevole [...] mélodique (1900); NocturneOp. 43 (1901); In gondola Op. 31 (s.d.); Mazurka (1917); Meditazione (1917); Improvviso (1919); Elegia poetica (1921); Bisbiglio poetico (1921); Perpetuum mobileOp. 42, Il tocco, Foglio d'album (Magonza s.d.); Granadina ...
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BUZZACARINI, Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Padova da nobile famiglia, forse intorno al 1440 da Arcoano, frequentò probabilmente lo Studio della sua città, interessandosi particolarmente alle lingue [...] il Barozzi, la sua famiglia, le glorie di Venezia. A ricordare le relazioni letterarie del B. restano inoltre un'elegia su Ludovico Podocataro, segnalata dal Kristeller nel codice Ashburn. 194 della Bibl. Laurenziana di Firenze, e un osceno epigramma ...
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Era venuta ne la mente mia
Mario Pazzaglia
Sonetto della Vita Nuova (XXXIV 7-11), su schema abba, abba: cde, dce, con due ‛ cominciamenti ', cioè con due diverse redazioni della prima quartina.
Oltre [...] lontane dall'aristocraticismo intellettuale e figurativo del Cavalcanti e intonate su una modulazione di effusa e dimessa elegia. Soltanto nel finale (come nel ‛ primo cominciamento ') si fa strada il tema risolutivo della memoria come partecipazione ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] Donna che le lodi di tutte le donne aduna (Vergine bella, n. 366). Ma anche qui all'inno del devoto si conserta l'elegia del peccatore; l'amore per "poca mortal terra caduca" è posto per garanzia di quell'altro che promette alla "cosa gentile", e la ...
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PALACIO VALDÉS, Armando
Carlo Boselli
Scrittore, nato nella borgata asturiana di Entralgo (da lui descritta ne La Aldea perdida) il 4 ottobre 1853. Passò l'infanzia ad Avilés (la Nieva di Marta y María), [...] del Capitán Ribot (1899), storia dell'amore ingenuo, profondo e tenace d'un uomo di mare; La Aldea perdida (1903), elegia bucolica dell'antica pace villereccia, perturbata dalle passioni e dai vizî portati dall'industria; Tristán o el pesimismo (1906 ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] stesso e Paolo Canale. Il contemporaneo Marco Antonio Coccio Sabellico lo ricorda come poeta dell'Accademia Romana in una sua elegia (in Opera omnia, cc. 594 s.) e lo cita ammirativamente come uno di coloro che hanno contribuito alla rinascita della ...
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MARRASIO, Giovanni
Alessandra Tramontana
– Nacque a Noto tra il 1400 e il 1404, come indirettamente si ricava da un suo distico («Bis decies steteram corpus sine pectore: vitam, / Ingenium atque animos [...] » ne canta l’ardore amoroso per Angela Piccolomini, Maffeo Vegio, autore di un’epistola consolatoria in versi e di un’elegia «nomine Angelinae», dedicate all’amico siciliano e, più tardi, Carlo Marsuppini, che al M. dedicò l’epistola prefatoria alla ...
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CAVINO, Giovanni da
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] con il circolo degli umanisti di Padova e in particolare con rantiquario Alessandro Bassiano: a queste relazioni accennano esplicitamente una elegia in versi di Francesco Savonarola (Cessi, 1969, p. 13) e una medaglia del C. che mostra i due profili ...
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COTTA, Lazzaro Agostino
Franca Petrucci
Nacque da Francesco e da Anna Maria Sinistrari ad Ameno, sul lago d'Orta (provincia di Novara), il 23 giugno del 1645. Il C. compì studi giuridici all'università [...] sue opere e i guai della vita di avvocato. In G. Gamba, Oracula seu sententiae divinae..., Patavii 1697, c'è una sua elegia, datata Ameno, 25 apr. 1696, e nel 1701 uscì, dedicato a Francesco Arisi l'Herculis Arii iter per Insubriam descriptum, con lo ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] alla stanza "Del poetico onor un nuovo Omero", presente nella raccolta delle Rime del 1538, laddove egli parla di una "elegia"). All'epoca del soggiorno romano, in cui stretti e caldi rapporti gorrevano fra il B. e il Navagero, appartiene invece ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...