CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] ma sostanzialmente vera dev'essere, in quel ritratto, la presentazione del C. come "prete alquanto profano, ma senza scandali, e con elegante gravità di gentiluomo povero".
Risorta nel marzo del '48 la Repubblica di S. Marco, il C. vi aderì. Ebbe dal ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] , ne volle discutere più volte, per lettera, con l'amico e maestro. Ancora nell'ambito di questa Accademia compose un'elegia, pubblicata in una Raccolta (Roma 1730) che celebrava l'elezione di Clemente XII. La corrispondenza si fece via via più ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] è in Arch. Segr. Vat., Chig., I. IV. 148, ff. 2728. Tra le opere attestate, ma perse, una Elegia flebilis in mortem uxoris, una Elegia solatoria pro eadem,De pronubo gloriosae Virginis anulo ad Perusinos e un De origine Ordinis Servorum. Taluni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lorenzo de’Medici, patrono delle arti e del sapere, sembra anche essere al centro della [...] . Del 1489 sarebbe una “magna mumieria” con sette trionfi di sette pianeti, celebrata dall’umanista Naldo Naldi nell’ Elegia in septem stellas errantes, secondo cui Lorenzo “primis hic in terra altum deduxit Olympum”. Per questo trionfo egli stesso ...
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SIMEONI, Gabriele
Alexandre Parnotte
SIMEONI (Semioni), Gabriele. – Nacque mercoledì 25 luglio 1509 tra le tre e le quattro del mattino nel quartiere di S. Maria Novella a Firenze, da Ottaviano, sarto, [...] lo stesso Simeoni il curatore di questo canzoniere che lo fece conoscere come cultore di poesia. Nel 1538 scrisse un’Elegia sulla tregua di Nizza che non riscosse però alcun successo, dopodiché raggiunse l’Inghilterra dove non restò a lungo.
Nel ...
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SPAGNOLI (Spagnuoli), Battista, detto Battista Mantovano, Battista Carmelita
Andrea Severi
SPAGNOLI (Spagnuoli), Battista, detto Battista Mantovano, Battista Carmelita. – Nacque a Mantova il 17 aprile [...] Strinse amicizia tanto con i magistri dello Studio, primo fra tutti Filippo Beroaldo il Vecchio (cui dedicò nel 1479 l’elegia De reditu Philippi Beroaldi), quanto con i letterati di corte come Sabadino degli Arienti (per cui scrisse una consolatoria ...
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CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] numero. Al Fracchia e all'ambiente romano egli era unito da precedenti legami, testimoniati anche dal suo primo libro, Elegia a St. Moritz (Roma 1924), inserito in una collana di pubblicazioni quindicinali, "Terza pagina", progettata da A. Fratelli e ...
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Gion no shimai
Mariann Lewinsky
(Giappone 1936, Le sorelle di Gion, bianco e nero, 69m, durata originale 95m); regia: Mizoguchi Kenji; produzione: Nagata Masaichi per Daiichi; soggetto: dal romanzo [...] un grande fascino sul cinema giapponese e in particolare su Mizoguchi.
Il film che l'aveva preceduto, Naniwa erejī (Elegia di Osaka, 1936), mostrava il degrado di una telefonista che finiva per prostituirsi; Gion no shimai, realizzato pochi mesi ...
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FILOCALO, Giovanni Tommaso
Angela Asor Rosa
Nato a Troia (Foggia) intorno al 1497, dalla patria d'origine prese l'appellativo di Troiano, coi quale lo troviamo spesso indicato. Trasferitosi a Napoli [...] dello scrittore con la famiglia d'Avalos è testimoniata anche da un letterato suo contemporaneo, G. Carbone, che in un'elegia pubblicata in testa al trattato De vera vivendi libertate di A. Nifo (Venezia 1535), lo consacra cantore ufficiale degli ...
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EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] amico romano); segue il dialogo, al quale tengono dietro le due composizioni in morte del Platina (In funere Platinae elegia ed una esametrica Silva qua Platina translatus dicitur ab inferis in caelum), precedute da altre due lettere, una al collega ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...