Giappone
Donatello Fumarola
CinematografiaDalle origini alla Seconda guerra mondiale
di Dario Tomasi
Il cinetoscopio di Thomas A. Edison fu introdotto in G. nel novembre del 1896. Nel febbraio dell'anno [...] farfalla sul mirino), ma anche personali riletture della nascita del fascismo negli anni Trenta, come Kenka ereji (1966, Elegia del combattimento), in cui il regista sconvolge i canoni dei generi, ricorre a soluzioni visive di estrema stilizzazione ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] , Carta del navegar pitoresco (Venezia 1660), a cura di A. Pallucchini, Venezia-Roma 1966, pp. 3, 112-117, 232-234; Elegia latina di Marcantonio Amalteo scrittore del secolo xv per la morte del pittor Pordenone ora primieramente data in luce e ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] : oltre alle già menzionate orazioni del Bovolini e dell'Appiani e alla "pastorella" del Colbertaldo si ricordano l'elegia scritta da Bartolomeo Pagello per solennizzare il matrimonio della regina, il panegirico di Pietro Lazzaroni d'incerta data, ma ...
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CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] essere dedicate anche le sue opere mature. Il 19 giugno 1998 venne eseguita al teatro Verdi di Firenze, l’Ape iblea. Elegia per Noto, musicata da Francesco Pennisi (poi, insieme con Catarsi, raccolto nel volume Oratorio, Lecce 2002). Pochi mesi dopo ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] a cui andò soggetto; il resoconto di un altro suo viaggio sul Po in piena, mentre si recava da una sorella (1, 5); un'elegia di quaranta versi che accompagna una Dictio in cui evoca il suo rientro dal concilio di Roma (1, 6). Testimonianza di una più ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] . La sua complessa natura era anche ricca di doti artistiche: da giovane aveva placato Saul al suono dell'arpa, e la commossa elegia per la morte di questo e di suo figlio Gionata (II Re [Samuele], I, 19-27) sembra doversi ritenere autentica. La ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] più da un punto di vista strettamente pedagogistico; ma già nella seconda generazione la scuola ridiviene esclusivamente latina. Le eleganti versioni in esametri latini, dell'Iliade per opera di Eoban Hesse, e dell'Odissea per opera di Simone Lemnio ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] "il grande poeta". In onore del secondo re, l'ultimo sovrano del Galles indipendente, si conserva una dolorosa elegia sull'assoggettamento definitivo del Galles, di Gruffydd ab yr Ynad Coch "figlio della rossa Giustizia".
Le imprese di Llywelyn ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] in una sorta di ‛uguaglianza a destra'. Di tale confidenza ha dato un luminoso esempio il Cassuto nella trascrizione dell'Elegia giudeo-italiana, e ciò che può frenarne l'imitazione è solo la perdurante asimmetria nella competenza bilingue.
Edizione ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] , anche se non adolescente, ma viveva soprattutto il dilemma dell’abbandono della donna più matura in un clima di stanca e crepuscolare elegia. Che, non a caso, è un’attrice, quindi anche lei collegata con il mondo dell’arte, dell’artificio, e per di ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...