MARTIRANO, Coriolano
Elena Valeri
– Nacque a Cosenza nel 1503 da Giovan Battista; ignoto è il nome della madre. La famiglia, di antica nobiltà calabrese, era composta anche dai fratelli Bernardino, [...] opere del M. vennero presto dimenticate dagli studiosi e quasi scomparvero nei secoli successivi. Opere manoscritte, fra cui elegie, epigrammi e una traduzione di sette libri dell’Iliade, furono raccolte alla fine del secolo dal letterato cosentino ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] (1965); Concerto per cinque strumenti (1965); Contrasti, per sette strumenti (1966); Momenti, per quartetto d'archi (1966); Elegie, per violino, violoncello e pianoforte (1966); Epitaffio per C. Pavese, per clarinetto, violino e violoncello (1967 ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] II, 372-419).A chiusura del poema il C. invoca il ritorno dell'autore dell'Alfonsus e della Ad Scipionem Capicium elegia, il benedettino Onorato Fascitelli, "vitae unanimem socium comitemque laborum" (II, 896).
Ora al C., ora al Fascitelli è stato di ...
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ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] suo ingresso nella corte sforzesca l'E. aveva coltivato gli studi umanistici. Sono note due sue opere: una raccolta di elegie latine e un trattatello De gloria comparanda. La raccolta di poesie, conservata in un codice aragonese presso la Biblioteca ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] sul ritorno di Francesco I imperatore a Vienna è nel Giornale italiano, 10 luglio 1814; restano anche un Hodoeporicon e due elegie In obitu Antonii de Turre e In obitu Mariae Santiniae (Firenze 1827). Sono inediti la versione del primo libro e circa ...
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COTTA, Lazzaro Agostino
Franca Petrucci
Nacque da Francesco e da Anna Maria Sinistrari ad Ameno, sul lago d'Orta (provincia di Novara), il 23 giugno del 1645. Il C. compì studi giuridici all'università [...] sue opere e i guai della vita di avvocato. In G. Gamba, Oracula seu sententiae divinae..., Patavii 1697, c'è una sua elegia, datata Ameno, 25 apr. 1696, e nel 1701 uscì, dedicato a Francesco Arisi l'Herculis Arii iter per Insubriam descriptum, con lo ...
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RANCHETTI, Michele
Marco Pacioni
RANCHETTI, Michele. – Nacque a Milano, il 14 ottobre 1925, da Salvatore e da Elisa Cappelli.
Trascorse i primi anni dell’infanzia fra Milano e Torno, sul Lago di Como, [...] il tiro di presagi (Torino 2001, premio Monselice per la traduzione nel 2002). Con Jutta Leskien Ranchetti tradusse anche le Elegie duinesi di Rainer Maria Rilke (Milano 2006) e curò la versione italiana di Ilana Shmueli, Di’ che Gerusalemme è. Su ...
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ZANOTTI CAVAZZONI, Francesco Maria
Gaspare Polizzi
– Nacque a Bologna il 6 gennaio 1692, ultimo di otto figli di Giovanni Andrea Cavazzoni (v. la voce in questo Dizionario), che assunse il cognome dello [...] italiane (121 sonetti, 11 canzonette, 9 canzoni, 7 epistole in sciolti, un epitalamio in sciolti) e 36 latine (35 elegie e un endecasillabo catulliano), «poesie scritte per diletto da un grande scienziato» (pp. 225 s.).
Negli ultimi anni studiò il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riconquista del greco è un aspetto fondamentale nella riappropriazione del [...] divenendo “una cosa sola con lei”. E con raffinata competenza trasfusa di culto della lingua compone in greco eleganti epigrammi ed elegie, “quasi a suggellare il lavoro di un secolo” (Eugenio Garin, La letteratura degli umanisti, 2001). I tempi sono ...
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Martelli, Lodovico
Paola Cosentino
Nacque a Firenze il 31 marzo 1500. Il padre, Lorenzo di Niccolò, fu coinvolto nell’ultimo governo repubblicano del triennio 1527-30, prima della definitiva resa della [...] del petrarchismo, Milano 2012, ad indicem; F. Tomasi, “Mie rime nuove non viste ancor già mai ne’ toschi lidi”. Odi ed elegie volgari di Benedetto Varchi, in Varchi e altro Rinascimento. Studi offerti a Vanni Bramanti, a cura di S. Lo Re, F. Tomasi ...
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elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...
eleganza
s. f. [dal lat. elegantia]. – La qualità di ciò che è elegante: l’e. del vestito, della persona, del portamento; e. del dire, dello scrivere; e. di stile, d’immagini, di concetti; minuziosa, eccessiva, studiata, ricercata e.; e. d’una...