SERDINI, Simone
Marialaura Aghelu
– Nacque a Siena, verosimilmente nel settimo decennio del XIV secolo, da Simone e da Caterina di Giovanni di Meo Barocci.
La documentazione disponibile non indica con [...] , pp. 532 s.), e il serventese elegiaco-amoroso in capitolo quadernario con protagonista femminile, che inaugura il genere delle elegie al femminile in volgare, diffusissimo nel XV secolo. Non a caso, a questi due generi sono riconducibili le rime ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] si stabilì a partire dagli anni Novanta, lasciando l’elegante casa londinese che aveva acquistato a Bishopsgate nel 1584.
e Norwich, pubblicò nello stesso anno un’altra raccolta di elegie, in latino, intitolata, Album seu Nigrum Amicorum in obit. ...
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PORTLAND, Vaso (v. vol. VI, p. 386)
D. Whitehouse
Il Vaso P. è formato da due oggetti distinti: il vaso stesso, che è stato rotto e manca della parte più bassa del corpo e della base originale, e la [...] messaggio politico (il sorgere di una nuova età d'oro) dell'Eneide di Virgilio, del Carmen Saeculare di Orazio e delle Elegie di Properzio (IV, 6).
Bibl.: D. E. L. Haynes, The Portland Vase, Londra 19752; D. B. Harden, H. Hellenkemper, Κ. Painter ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] però rivelano la non indifferente cultura umanistica del Becelli. Sono da ricordare a questo proposito I quattro libri delle Elegie di Sesto Aurelio Properzio tradotti in terza rima, Verona 1742 (espurgati con scrupolo dei passi libertini ed osceni ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] tra l'agosto del 1434 e il settembre 1435 (Zaccaria, pp. 20-25). Ma accanto a questi componimenti sono da rilevare le due elegie, dedicate, a nome di un ipotetico amico, a un bellissimo giovinetto di nome Baldo; se a questi due testi (ibid., pp. 26 s ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fin dall’inizio del secolo lo stile modernista in poesia avvicina esperienze di diversa [...] , spesso fondate su densi e intricati recuperi mitologici. Basti pensare alle due fondamentali raccolte di Rainer Maria Rilke, le Elegie duinesi e i Sonetti a Orfeo (entrambe le raccolte, dopo lunga gestazione, vengono compiute nel 1923), dove si ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] L'arte napoletana del Rinascimento e la lettera di P. Summonte a M.A. Michiel, Napoli 1925, p. 170; I. Sannazzaro, Egloghe, elegie, odi, epigrammi, a cura di G. Castello, Milano 1928, pp. 90-95, 118 s.; G. Pontano, Tumulorum libri, Venezia, eredi di ...
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DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] al servizio dei Medici, era stato segretario del D. intorno al 1463, figura tra gli autori di lettere, epigrammi ed elegie scritte a Sigismondo in occasione della morte della fidanzata, Albiera Albizzi, avvenuta nel 1476.
Fonti e Bibl.: Cenni biogr ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] affermato della musica madrigalistica.
Tra le opere letterarie, oltre a quelle già citate, sono da ricordare due elegie, conservate manoscritte presso la Biblioteca capitolare di Fossano, Serenissimo Sabaudiae Duci Carolo Emanueli... gratulatio, e In ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] (Säkeitä «Versi», 2 vol., 1905-10); simbolista, ma anche parnassiano fu V.A. Koskenniemi, pessimista ed elegiaco (Elegioja «Elegie», 1917). Accanto a Manninen e Koskenniemi si ricordano il narratore e poeta Larin-Kyösti (pseudonimo di K.G. Larsson ...
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elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...
eleganza
s. f. [dal lat. elegantia]. – La qualità di ciò che è elegante: l’e. del vestito, della persona, del portamento; e. del dire, dello scrivere; e. di stile, d’immagini, di concetti; minuziosa, eccessiva, studiata, ricercata e.; e. d’una...