SENGHOR, Léopold Sédar
Salvatore Bono
Uomo politico, poeta e letterato senegalese, nato a Joal il 9 ottobre 1906. Di famiglia cristiana, fu educato da missioni cattoliche a Joal e a Dakar; compiuti [...] pour Naëtt (1949), Ethiopiques (1956), Nocturnes (1961), Poèmes (1964), Terre promise d'Afrique. Symphonie en noir et or (1966), Elégie des alisées (1969), ecc. S. ha anche curato un'antologia di moderni poeti afro-malgasci. Nel 1959 è stato accolto ...
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CELSANO, Barnaba
Marco Palma
Nacque presumibilmente prima della metà del sec. XV a Vicenza.
Il luogo di nascita non è tuttavia certo, perché, mentre documenti e letteratura lo definiscono unanimemente [...] altri allievi di Ognibene, come il cronachista vicentino Battista Pagliarini e l'elegante letterato Bartolomeo Pagello. Quest'ultimo in particolare gli dedicò alcune elegie e gli indirizzò nume se lettere; una conferma della profonda amicizia che ...
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L’Orfeo del Novecento
Rainer Maria Rilke è stato un narratore affascinante: scrisse anche per il teatro, ma fu soprattutto un poeta lirico, tra i più significativi e amati del Novecento. «Poeta senza casa», [...] creativa seguita allo scoppio della Prima guerra mondiale e al crollo della vecchia Europa, le Elegie di Duino e i Sonetti a Orfeo. Le Elegie toccano temi esistenziali legati alla crisi vissuta dallo stesso Rilke, ma più in generale testimoniano ...
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CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] Venezia presso l'editore Bernardino De Vitali tutte le sue opere, le epistole (Epistularwn libri duo), le selve, le elegie e gli epigrammi (Sylvarum libri duo. Eiusdem elegiarwn et epigrammaton libri quattuor), gli Amorum libri quattuor ad Fastiam. L ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] permanenza romana il C. compose un gran numero di carmi, che poi distrusse quasi completamente; a essi forse appartengono alcune elegie edite nel corpo delle sue opere poetiche. A contatto con l'Accademia romana il suo interesse si rivolse agli studi ...
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FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] letterarie pubblicate in Firenze, n.s., XXI (1790), coll. 436 s. (critica della traduzione in versi delle Elegie latine del padre P. Pozzetti...); Notizie biogr. in continuazione della Biblioteca modenese del cavalier abate Girolamo Tiraboschi, a ...
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PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] occasione: 157 sonetti, 6 canzoni, 2 madrigali, 1 componimento in ottave, cui seguono poesie in vario metro: Visione della morte, elegie, capitoli e altro; infine un gruppo di sonetti dedicati a Paterno. La parte seconda è a sua volta suddivisa in un ...
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FERRI, Girolamo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 5 febbr. 1713 in una piccola proprietà avita chiamata Puteano, alla periferia di Longiano (provincia di Forlì), da Giovanni Antonio e da Santa Brighi, [...] fuori dalla Romagna.
Nel 1760, quando il futuro card. L. Valenti fu creato vescovo di Rimini, il F. partecipò con due elegie latine (pp. XXV e XLVI) alla Raccolta pubblicata per l'occasione (Novelle letterarie, XXI [1760], 47, coll. 741 ss.), ma ...
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COSTA, Giovanni
Paolo Preto
Nacque ad Asiago (Vicenza) l'8 maggio 1737 da Cristiano Modesto e Maria Fabris. Allievo del seminario di Padova dal 1750, si distinse negli studi classici, e con il favore [...] nella duplice veste di traduttore e originale compositore. Esordì nel 1772 con la versione dell'Elegia sopra un cimitero di campagna di Thomas Gray (Elegia insepulcreto rustico conscripta) da cui Ugo Foscolo trasse le parole poste come epigrafe alle ...
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BIANCHI, Iacopino (Iacopino de' Lancilloti, de' Lancellotti, Lanciloto)
Tiziano Ascari
Nacque a Modena l'8 genn. 1507 da Tomasino e da Bartolomea dei Basti. Visse sempre in Modena ed ebbe in moglie Anna [...] Bellincini, l'altra a Pietro Bertano, nella quale il B. chiede al prelato il suo parere su una questione teologica; sei elegie latine di vario argomento.
Fonti e Bibl.: Tomasino de' Bianchi,Cronaca modenese, Parma 1862-1884, I-XI,ad Indices; G ...
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elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...
eleganza
s. f. [dal lat. elegantia]. – La qualità di ciò che è elegante: l’e. del vestito, della persona, del portamento; e. del dire, dello scrivere; e. di stile, d’immagini, di concetti; minuziosa, eccessiva, studiata, ricercata e.; e. d’una...