VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] e cronisti, le loro opere registrano anche un altro elemento: l’alto senso di giustizia del dominus.
Ricordata viscontei nel Trecento tra esercizio del potere e occupazione dellospazio urbano, in Modernamente antichi. Modelli, identità, tradizione ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] e spazi di servizio (ricavati nei mezzanini); un efficiente sistema di scale principali e secondarie, i sistemi incrociati di collegamento tra gli appartamenti e il ruolo del cortile come elemento ordinatore della planimetria erano tutti elementi che ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] ora il silenzio, la pausa, il valore strutturale dellospazio, la giustapposizione di frammenti in cui i pianissimo al limite dell’impercettibile si alternano a esplosioni sonore. Sebbene questi elementi abbiano portato alcuni critici a parlare di ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] in quelli di Algardi, e creano un ridotto senso dellospazio. Le composizioni appaiono compresse e affollate; ed è Tobia e l'esattore (1705: ibid.) ripete gli stessi elementidella Lamentazione ripresi nel rilievo di Théodon. Dal momento che Legros ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] 1769, p. 59), da un lato fornisce chiari elementi di continuità per un solido rapporto di committenza, pp. 431-440; L. Magnani, La scultura dalle forme della tradizione alla libertà dellospazio barocco, in Genova nell’Età Barocca (catal., Genova), a ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] mediante l'artificiosa dilatazione dei monologhi, invade gran parte dellospazio scenico e diviene il perno motore dell'azione. La preminenza assunta dal "parlato" è paradossalmente il primo elemento disgregatore del testo, al quale si aggiungerà di ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] , l'architettura e misura a se stessa. In ciascuna delle tre tholoi di pietra scura, raccordate da uno spazio esagonale, teche in vetro sapientemente disposte racchiudono il tesoro. Ogni elemento è attentamente calibrato, così da creare un perfetto ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] e i concetti di distribuzione dellospazio. Qui infatti l'A. rivela decisa indipendenza dagli esempi toscani e una altrettanto evidente suggestione della ritmica imperiale romana: elementi che costituiranno, entrambi, costanti significative ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] alto (Riposo della fuga in Egitto; Presentazione). Ma contrariamente agli effetti disordinati e illogici dellospazio dei manieristi, meticolosa egli studiava la forma esterna di ogni elementodella composizione. Ma anche i disegni rivelano la sua ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] spirito] in se stessa, cioè il vero esistente in sé e fuori del tempo e dellospazio" (I, [1862], 2, p. 445). Anche nella recensione degli Elementi di economia politica di C. Rusconi ribadiva i propri orientamenti speculativi, apprezzando nel libro ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...