Analizzando bene le motivazioni che hanno portato alla formazione di cognomi legati al territorio, cioè ai toponimi, alla geografia, al luogo di residenza, bisogna distinguere due grandi categorie.La prima [...] a un elemento araldico: per quanto è assai più frequente il contrario: e cioè che le immagini dello stemma di famiglia trasformazioni83 Il nome proprio come indice nel tempo e nello spazio di un determinato tipo psicologico o soiale84 Il nome come ...
Leggi Tutto
Abbiamo discusso in alcune rubriche precedenti della frequente derivazione di nomi e cognomi da toponimi ed etnici. Ci sono a questo punto due domande che legittimamente ci si può porre. La prima: perché [...] contesti era necessario o indispensabile un secondo elemento, che fosse il nome del padre o , se derivante da Isacco con aferesi della prima sillaba. E sono indirettamente di origine indice nel tempo e nello spazio di un determinato tipo psicologico ...
Leggi Tutto
Nella descrizione ufficiale dello stemma del comune di Gazzaniga, nel Bergamasco, si legge: «Partito di rosso e oro, al monte di tre cime di verde all’italiana, sulla più alta delle quali poggia una Gazza [...] grafica, ma estrema rigidità: nel linguaggio della blasonatura ogni parola ha un suo esclusivo significato ed è l'unica che può essere impiegata per descrivere un particolare elemento grafico. Libertà e contraddizioniC’è invece libertà ...
Leggi Tutto
Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] fuori dell’italiano, deriva dal lembo della cappa di San Martino custodito come preziosissima reliquia in uno spazio apposito un elemento nuovo arricchisce lo spettro delle connotazioni di Martino, vale a dire l’esplosione della Riforma protestante ...
Leggi Tutto
Il 28 maggio 1974, a Brescia, durante una manifestazione sindacale contro il terrorismo neofascista, un ordigno nascosto in un cestino dei rifiuti esplose, uccidendo Giulietta Banzi Bazoli (1938), Livia [...] ma vede lo spazio pubblico e politico abitati dal linguaggio della contrapposizione e dell’odio, della costruzione di considerazione della delicatezza dell'argomento, che tipo di lavoro è stato fatto sulle parole?Le parole sono state l'elemento più ...
Leggi Tutto
Il dodicesimo uomoUn po’ come accadeva a Pompei nei giorni precedenti alla tragica eruzione del Vesuvio, ancora oggi i gruppi ultras calcistici si identificano immediatamente grazie ai colori. Se allora [...] della coreografia fissa: egli «vive con noi», e anche «onoriamo gli ultras scomparsi». Certamente noi è il pronome più frequente nei cori degli stadi; apparentemente inclusivo, è però anche un elemento quello che prescinde dallo spazio e dal tempo e ...
Leggi Tutto
1. Oggetto della toponomastica storicaParafrasando parte dell’introduzione di Giovan Battista Pellegrini a Gasca Queirazza et al. 1990 (p. VII), il significato originario dei nomi di luogo tende (con ovvie [...] sé nei nomi dei luoghi e delle città, e ciò è vero per lo spazio linguistico italoromanzo più che per altri. delle maschere: Arlecchino figlio di… tre padriMetonimia2. Rosa Piro, Deonimici nati per metonimia: il trasferimento semantico da un elemento ...
Leggi Tutto
Tommaso Giartosio, una delle voci del programma radiofonico Fahrenheit di Radio3, è in realtà tante cose: saggista, poeta, narratore, traduttore. Questa notevole apertura alare – di solido stampo umanistico [...] dopo libro. L’innesco sembra dato innanzitutto dall’idea dell’allargamento degli spazi, che sono prima di tutto emotivi, a partire Luigi Meneghello. Certo, per motivi anagrafici l’elemento preponderante in Meneghello è il dialetto (presente comunque ...
Leggi Tutto
Lucio Di CiccoVita avventurosa di un’acciuga cantabricaRoma, L’orma editore, 2024 Questo di Lucio Di Cicco (al suo esordio) è un romanzo che sdrammatizza il fatto stesso di scrivere un romanzo. La narrazione [...] brioso, comicheggiante se non stricto sensu comico. L’elemento picaresco è il cavallo di Troia con cui entrare nel la pinna dell’acciuga Alice, che vedremo comparire nel momento più favolistico della storia. Ma è da qui, da questo doppio spazio di ...
Leggi Tutto
Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] di dire che avevano contribuito ad appesantire lo spazio semantico dei nomi popolari sono destinati a perdere delle maschere: Arlecchino figlio di… tre padriMetonimia2. Rosa Piro, Deonimici nati per metonimia: il trasferimento semantico da un elemento ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
distribuzione temperata
distribuzione temperata in analisi matematica, elemento dello spazio delle distribuzioni S′ (Rn), duale dello spazio S(Rn) delle funzioni a decrescenza rapida, cioè delle funzioni che insieme alle loro derivate di ogni...
spazio proiettivo
spazio proiettivo ambiente geometrico in cui gli elementi che, in uno spazio affine, sono all’infinito (punti impropri, rette improprie ecc.) non sono distinguibili da quelli al finito; scomparendo tale distinzione, svaniscono...