CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] mediante l'artificiosa dilatazione dei monologhi, invade gran parte dellospazio scenico e diviene il perno motore dell'azione. La preminenza assunta dal "parlato" è paradossalmente il primo elemento disgregatore del testo, al quale si aggiungerà di ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] , l'architettura e misura a se stessa. In ciascuna delle tre tholoi di pietra scura, raccordate da uno spazio esagonale, teche in vetro sapientemente disposte racchiudono il tesoro. Ogni elemento è attentamente calibrato, così da creare un perfetto ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] e i concetti di distribuzione dellospazio. Qui infatti l'A. rivela decisa indipendenza dagli esempi toscani e una altrettanto evidente suggestione della ritmica imperiale romana: elementi che costituiranno, entrambi, costanti significative ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] alto (Riposo della fuga in Egitto; Presentazione). Ma contrariamente agli effetti disordinati e illogici dellospazio dei manieristi, meticolosa egli studiava la forma esterna di ogni elementodella composizione. Ma anche i disegni rivelano la sua ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] spirito] in se stessa, cioè il vero esistente in sé e fuori del tempo e dellospazio" (I, [1862], 2, p. 445). Anche nella recensione degli Elementi di economia politica di C. Rusconi ribadiva i propri orientamenti speculativi, apprezzando nel libro ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] dalla tela, la conquista dellospazio
Tra il 1963 e il 1965 il rapporto dell'artista con il medium pittorico iniziò a essere messo in crisi, come provano i numerosi inserimenti nelle sue opere di elementi musicali e performativi. Nella seconda ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] dai binari tracciati dal maestro italiano: la scansione dellospazio scenico in otto punti fissati dal C. in base della linearità e della nitidezza delle posizioni, sono tutti motivi questi per ritenere che gli elementi costitutivi della ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] Servopluvio: rispettivamente portacenere e portaombrelli da terra. L’elemento base dei 'servi', una zavorra con asta, fu , la mostra La casa abitata ripropose il tema dell’allestimento dellospazio domestico e fu occasione di messa a punto di ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] fiorentina a cavallo dei due decenni. Ècerto, tuttavia, che l'esagerato espandersi del manto della Vergine, che suggerisce una nuova considerazione dellospazio, e la scelta di un cromatismo più morbido e fluido costituiscono le novità vuoi indotte ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] corsi dal 1864 al 1873. Allievo di M. Grigoletti e N. Nani per elementi di figura e di F. Moja per prospettiva, seguì infine il corso di pittura vero attraverso una scansione cromatica e luminosa dellospazio, entro cui i tipi umani appaiono colti ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...