COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] attiva al dibattito giuridico dell'epoca, con testi come Diritto corporativo italiano (2 ediz., Torino 1928), Elementi di diritto pubblico fascista lungo processo della trasformazione fascista dello Stato italiano", togliendo spazio alle resistenze ...
Leggi Tutto
BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] del pubblico di Parigi sconcertato dalla novità dell'opera precedente, lasciava maggior spazio ai balletti (lo stesso Luigi XIV fondamentale nell'economia dello spettacolo, un primo tentativo di fondere gli elementi più tipici dell'opera italiana e ...
Leggi Tutto
DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] lasciò spazio ad una comunicatività narrativa di tipo devozionale, sia, infine, nell'incertezza formale delle , cogliendo nello stesso tempo l'elaborazione che di tali elementi nordici continuava a proporre in chiave neodossesca lo Scarsellino ( ...
Leggi Tutto
DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] lettere scritte nel passato e lasciava spazio per un'eventuale possibilità di accordo era, ai suoi occhi, elemento indispensabile per tutelare la propria in questo caso per due motivi: la vacanza della sede episcopale di Albano e l'assenza da Roma ...
Leggi Tutto
PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] Sardegna. Per ragioni di spazio la chiesa, di dimensioni le merci in arrivo dal porto fluviale. Elemento di mediazione tra la città e il 1993, p. 366; S. Ciranna, P. T., in Dizionario dell’architettura del XX Secolo, a cura di C. Olmo, Torino, 2001 ...
Leggi Tutto
FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] " (cfr. Studi relativi all'elemento lineare proiettivo di una ipersuperficie, in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e natur., s. 5, XXVII [1918], 2, pp. 99-117) di una superficie nello spazio a tre dimensioni o di una ...
Leggi Tutto
DONADIO, Giovanni, detto il Mormanno (Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Mormanno (Cosenza) nella seconda metà del XV secolo. Sono scarse le notizie ed i documenti sull'arte di costruire organi nel [...] d'organo di impianto rinascimentale, che prevedevano sovente l'uso di numerosi elementidell'architettura classica, lasciavano dunque al di sopra delle campate minori spazio sufficiente per la collocazione di canne di circa 2 piedi. L'organetto ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Vittore
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello del più famoso Carlo, nacque a Venezia e fu anch'egli pittore. La prima notizia che lo riguarda lo dà presente a Zara, e risale al 1465 [...] dal festone che spesso sormonta il gruppo della Madonna col Bambino, che è un elemento decorativo (ma anche simbolico) di - non molto attenta neppure a Carlo - dà poco spazio al C., giustamente considerato epigono di quello, quindi privandolo ...
Leggi Tutto
GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] del nazionalsocialismo.
Antieuropa dedicò anche ampio spazio al cinema con recensioni, interventi di della produzione italiana, nelle carenze della sua rete distributiva e nello scarso numero di locali di proiezione un elemento di debolezza della ...
Leggi Tutto
DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] sistemazione dell'hotel Diana; per il D. ogni spazio doveva essere risolto tenendo conto delle particolari esigenze e delle diverse organismo autonomo, ma un elemento aperto e in continuo riferimento con i territori della regione. Nel piano Forma ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...