GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] dei busti militari, entrambe pullulanti di elementi esornativi (ghirlande floreali, intarsi marmorei, impugna il foglio e il compasso, gli strumenti della sua professione "di misuratore dellospazio reale e di inventore di finzioni prospettiche" ( ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] equivalente xn ∆2 U − (n − 2) ∂ U / ∂ xn = 0 ottenuta uguagsliando a zero il ∆2 U di E. Beltrami relativo a due forme dell'elemento lineare di uno spazio a curvatura costante negativo. Si tratta di una equazione di tipo ellittico in tutto lo ...
Leggi Tutto
PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] cui l’appetizione è l’elemento «materiale» e il giudizio che la flette su un certo contenuto è l’elemento «formale» (p. 297 cioè l’originale della rappresentazione (pp. 38-39).
Quanto al sistema kantiano, Pecci contesta l’apriorità dellospazio e del ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] una notevole quantità di elementi cromatici e decorativi, tra cui quattro colonne romane di giallo antico brecciato; la composizione tende a creare una dilatazione dellospazio tramite il multiforme aggetto della trabeazione marmorea sovrastante i ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] una variabile x o, per meglio fissare le idee, la totalità delle serie di potenze intere positive di x come una varietà o spazio di cui ogni singola serie costituisce un elemento. Ad una tale varietà, evidentemente ad un numero infinito di dimensioni ...
Leggi Tutto
DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] come il D. abbia concentrato la propria attenzione nella definizione funzionale dellospazio e nella creazione di. un organismo di grande compattezza. La pianta di elementare geometria ed i prospetti di gusto rinascimentale sono pertanto per il D ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Lazzaro
Anna Tambini
Figlio di Cupino nacque a Reggio Emilia il 15 apr. 1472 (Monducci, p. 207). La prima menzione del G. compare in un atto del 1493, nel quale è citato come "Lazaro de Grimaldis [...] il G. eseguì nel 1503 "due idoli" da utilizzare come elementi di scena per la rappresentazione dei Menecmi di Plauto (Campori). In in collezione Kaufmann, insieme con l'ampio senso dellospazio e con la cura virtuosistica dei dettagli.
Dal catalogo ...
Leggi Tutto
MIX (Micks), Silvio
Nicola Balata
Nacque a Trieste da Riccardo Micks e da Erminia De Re il 30 dic. 1900.
Iniziò gli studi musicali con la sorella Stella, ma fu praticamente autodidatta; giovanissimo, [...] di climax. Questa esasperazione espressiva sembrava scandagliare i parametri dellospazio e del tempo, in un eccesso che si . È caratteristico di questa pagina un altro elemento tipico della poetica musicale futurista, l'estemporaneità.
A questo ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Eraldo
Rossana Villani
Nacque da Egidio e da Piera Comerio a Desio, presso Milano, il 9 sett. 1902. Compì gli studi superiori nell'ateneo di Pavia, laureandosi dapprima in giurisprudenza e [...] , per la quale è necessaria la considerazione dell'elemento tempo, e la teoria dei trasporti, a sua volta impensabile in un sistema che non contempli come fattore economico determinante l'estensione dellospazio. La teoria di Pareto viene così a ...
Leggi Tutto
COPPI, Iacopo, detto Iacopo del Meglio
Claudio Strinati
Nacque a Peretola (Firenze) nel settembre del 1523 da una modesta famiglia di artigiani. Non è chiaro se il padre si chiamasse Antonio del Meglio [...] dellospazio, per l'esasperato senso dell'allungamento della figura, per l'ostentazione del nudo e della posa lambiccata (anche nel senso letterale del termine, trattandosi di un ambiente evocante procedure alcherniche), sono altrettanti elementi ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...