Inconscio
Cesare L. Musatti
Enzo Funari
La problematica relativa all'esistenza di una sfera di attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza, sorta in sede filosofica fin dall'antichità, [...] molto superficiali fra situazioni oppure tra oggetti perché un elemento entri in un contesto 'in rappresentanza' di un Jung, allievo designato di Freud e successivamente suo avversario irriducibile, considera geniale l'idea dell'inconscio e ne dà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Cardano
Elio Nenci
Autore fra i più letti in Europa nel corso dei secoli 16° e 17°, Girolamo Cardano scrisse numerosissime opere di matematica, medicina, astrologia, filosofia. La sua opera [...] stelle di longitudine e latitudine conosciuta. Questioni di carattere elementare, ma alle quali presto, per lo meno dagli anni quelle di terzo grado, come, per es., nel caso irriducibile, si perveniva infatti all’individuazione di più radici reali. ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] inseriva nella grande tradizione forense napoletana, c'era un elemento di originalità, che la distingueva dal livismo retorico imperante , il cui statalismo razzista riteneva in contrasto irriducibile con la civiltà giuridica italiana, ch'egli ...
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Giovanni Pascoli nacque a San Mauro di Romagna nel 1855 e morì a Bologna nel 1912. Alla ricca produzione poetica in italiano, spesso scandita in più edizioni delle stesse raccolte (Myricae 1891, 1892, [...] p. 117): una particolare narratività che spinge il lettore ad attribuire a dati e figure un valore irriducibile alla loro singolarità. L’elemento puntuale, il frammento discontinuo si trasferisce e risolve, nel corso della lettura e della sua pratica ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] classicità/sperimentazione, caos/ordine, chiarezza/mistero, che è elemento costante nella produzione di C. tanto sulla scena, Oxford, si sottrasse tuttavia a ogni consacrazione conformista, irriducibile nella scelta di uno stile e di un mondo ...
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Moretti, Nanni (propr. Giovanni)
Flavio De Bernardinis
Regista, attore, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Brunico (Bolzano) il 19 agosto 1953. Tra i registi più rappresentativi e significativi [...] Michele Apicella, suo alter ego ‒, ha spesso mescolato elementi di finzione con frammenti documentaristici, portando in scena sé stesso dell'artista neodecadente, triste ma vitale, sperimentatore irriducibile nell'ambito di un'industria, il cinema, ...
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FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] e da M. Blomfield come il Veda della casta guerriera, l'elemento "dinamico e laico" si sarebbe riversato nelle Upanishad, che il e nel contempo a nazionalista e governofortista irriducibile, secondo un'interpretazione che certo non reggerebbe ...
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Psicoanalisi
Paolo Fabozzi
(XXVIII, p. 455; App. II, ii, p. 627; III, ii, p. 516; IV, iii, p. 83; V, iv, p. 321)
Nella seconda metà degli anni Ottanta assume particolare rilievo una questione che ha [...] i suoi dati sono costituiti dall'universo irriducibile di significati e autointerpretazioni prodotti dal paziente; situazione clinica, poiché le convalide interne sarebbero viziate da elementi suggestivi), l'esigenza di verificare empiricamente la p. ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] di Curia. Il provvedimento senza precedenti del papa fu elemento importante di una politica che rimodellò il collegio cardinalizio Il 26 luglio 1976, per l’opposizione tenace e irriducibile al Vaticano II, sospese a divinis l’arcivescovo francese ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] sesso; i momenti diversi che essa contiene, ciascuno irriducibile ma legato agli altri; la scoperta o riscoperta suoi fattori determinanti fosse una parte, un momento della struttura elementare della vita, era ignoto prima dei nostri anni. La scoperta ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
monoide
monòide s. m. [comp. di mono- e -oide]. – In algebra: 1. Superficie algebrica irriducibile di ordine n, avente un punto di molteplicità n - 1; il più semplice esempio di monoide è fornito da una quadrica, in cui cioè n = 2 e il punto...