BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] proibizione di elemosine per messe.
Suggerimenti particolari riguardano le minoranze greco-unita e armena della città; il pauperismo, che il B. cappellanie, patronati, ecc., da sopprimere.
Un elemento originale, invece, che non ha riscontro nelle ...
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PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] quelle tetrarchiche, voleva significare da un lato l'indissolubile unità delle due realtà della Chiesa, quella ex gentibus e l'iconamanifesto che rappresenta P. stante e insignito dei consueti elementi distintivi, il libro e/o la spada, dall'altro si ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] come lui, un accordo politico di stampo trasformistico con l'elemento cittadino laico e moderato. "Conciliante" e di "sentimenti liberali e in quanto compimento, per l'Italia, dell'Unità nazionale. Immesse nel circuito della propaganda di massa ...
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PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] primaria è il calore, deve assumere, per conservarsi, elementi a sé simili, in netta contrapposizione ai sostenitori della con il filosofo materano, egli sosteneva con forza l’unità dello spiritus.
Dopo aver ceduto al fratello Domizio il beneficio ...
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GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] in età gregoriana, di un tipo di esegesi in cui l'elemento profetico acquista un ruolo importante, proprio nel momento in cui la termini: "Litigant ista bona, sed concordant in radice una. Unita sunt, quia ex bono sunt, cum tamen diversa appetunt. Hic ...
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Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] accezione. Tutte le Chiese del 16° sec. ritenevano essenziale l’unità religiosa di una popolazione: a livello mondiale (il cattolicesimo), eventi, ma essi sono da raffrontare a un elemento considerato immutabile, la parola di Dio contenuta nella ...
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FOGAZZARO, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Bergamo il 6 nov. 1813 da Antonio e da Maria Teresa Innocenti Mazzi; nel 1817 si trasferì con la famiglia a Vicenza, città di origine del padre, e lì frequentò [...] -educativo il F. segue soprattutto l'Aporti - pur combinandovi alcuni elementi tratti da F.W.A. Fróbel, pur guardando a "metodi quell'Ottocento italiano che, tra la Restaurazione e l'Unità, delinea il volto di una società in trasformazione, secondo ...
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India. Revisionismo storico e fondamentalismo religioso
Mario Prayer
L’emergere di una storiografia revisionista in India rappresenta un fenomeno che, travalicando i confini della riflessione scientifica [...] caucasiche, e a un’epoca che certamente predata la diffusione di elementi di quelle culture nel Nord-Ovest indiano. Era perciò indispensabile, di parecchi secoli l’idea tardo ottocentesca dell’unità nazionale indiana nella lotta contro lo straniero, ...
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virtù
Anna Lisa Schino
La condizione di perfezione morale
Il concetto di virtù (e del suo opposto, il vizio) costituisce uno dei nodi centrali nella riflessione sull’etica. Variamente interpretata, [...] è possibile insegnare la virtù e la fondamentale unità delle virtù particolari (prudenza, coraggio, moderazione e uomo è proprio quello di dare una misura, un limite all’elemento irrazionale (cioè passionale e istintivo): il coraggio, per esempio, è ...
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Richelieu, Armand-Jean Du Plessis de
Cardinale e politico francese (Parigi 1585-ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un’educazione letteraria accurata. L’improvvisa rinuncia al vescovado [...] pur essendo uomo di Chiesa, volle sempre dissociato l’elemento religioso da quello politico: poté così creare con la sfondo antiasburgico, impedendo altresì il costituirsi di una forte unità imperiale nel centro dell’Europa; era questo l’avvio ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; in otto non ci stiamo in un tavolo: mettiamone...