DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] trattamento, a riprova della considerazione in cui era tenuto. Nel 1577 scrisse a Sebastiano Venier, l'eroe di Lepanto eletto doge in quell'anno, un'orazione: alla dichiarazione di devozione e riconoscenza per la lotta contro i Turchi si accompagnava ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] al pontificato di Leone X, il G. si recò a Roma con Ercole, destinato a seguire la carriera in Curia (fu eletto cardinale nel 1517). Durante il periodo romano, oltre a continuare a svolgere l'attività di istitutore e segretario per il Rangoni, il ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] a Venezia presso Giovan Battista da Riva, che seguì anche nei tre anni in cui il geritiluomo risiedette a Padova, eletto podestà e capitano della Repubblica. E come a Venezia conobbe Carlo Gozzi, Angelo Dalmistro, Canova e soprattutto il celebre ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] civile (1774) e teologia (1777), assunse l'incarico, già di A. Roschmann, di bibliotecario della Teresiana. Nel 1769 fu eletto rettore per un anno; contemporaneamente ebbe l'offerta dal ministro della Lombardia conte C. Firmian e dallo stesso Sperges ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] circa i rapporti tra poeti e potenti, per esempio quando compose un capitolo (pubblicato a sua insaputa) per monsignor Sebastiano Alcaini eletto nel 1785 vescovo di Belluno ("...devo dirlo a mia confusione, quella fu la prima, e l'unica volta, ch'io ...
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FALCUCCI, Francesco Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 4 ott. 1835 a Magna Soprana, casale presso Rogliano (Capo Corso), all'estremo Nord della Corsica, in una famiglia benestante di antica [...] rivolgendosi più specificamente alle vicende politico-amministrative della città. Nel 1868, presentatosi candidato alle elezioni comunali, non fu eletto, ma venne chiamato a far parte della commissione per gli esami nelle scuole coni unali: ciò fu l ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] alla carica di camerlengo di Rimini e lo dice giudice del Piovego. Ma il B. racconta soltanto di essere stato eletto provveditore alla Giustizia vecchia e che dopo quarantacinque giorni si dirnise "da quella iniquità", fosse per il disgusto - come ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] , dopo l'abdicazione di Gregorio XII, cui il B. fu devotissimo, e la deposizione di Giovanni XXIII e di Benedetto XIII, uscì eletto l'11 nov. 1417 Martino V. Dal nuovo pontefice egli fu trasferito da Fermo a Fano il 15 dic. 107 (Marcellino da Civezza ...
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CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al Collegio Romano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] cautamente favorevoli all'inevitabile "nuovo corso", si inserì attivamente nella vita pubblica e culturale della nuova capitale. Eletto nel Consiglio comunale, nel novembre del '70 fu nominato giudice del Tribunale civile e penale di Roma di ...
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GORRA, Egidio
Paolo Zublena
Nacque il 1° giugno 1861 a Fontanellato, presso Parma, da Fausto e da Barbara Ranza. Originaria di Piacenza, la famiglia vi fece ritorno pochi anni dopo la nascita del G., [...] storia comparata delle letterature neolatine presso l'Università di Pavia. Occupando tale posto sino al 1915, arrivò a essere eletto preside della facoltà di lettere e filosofia (1907-10) e rettore dell'ateneo pavese (1913-15).
La produzione critica ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...