FLAVIANO
Paolo Radiciotti
Grammatico, fiorì a Pavia al tempo del re longobardo Ratchis (744-749). Principale fonte su di lui è un luogo di Paolo Diacono (Historia Langobardorum, VI, 7) - Il breve capitolo [...] F., quali possono in qualche modo intuirsi sulla base dell'importanza degli scritti di Paolo Diacono come commentatore di ElioDonato - il grammatico latino del sec. IV - e come epitomatore di Sesto Pompeo Festo, altro grammatico latino del sec. II ...
Leggi Tutto
ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] maggio 1545, rivela l'intimità esistente tra questo e l'Elio. Già nell'agosto 1546 l'E. aveva raggiunto il cardinale Venetia, Zaltieri, 1561, pp. 356-349; R. Ridolfi-C. Roth, Donato Giannotti, Lettere a Piero Vettori, Firenze 1932, p. 172; P. Giovio, ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] l'antica Atene e prende come modello il Panathenaicus di Elio Aristide, di cui si giova per celebrare il primato . a Roma dove, sul finire dell'anno, gli nacque il figlio Donato.
Il 1413 fu un anno di continui viaggi e peregrinazioni. Ladislao di ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] Celio, Benedetto Maffei, il giureconsulto Giovanni Bertachini, Lippo Brandolini, Francesco Elio Marchesi, Alessio Celadonio vescovo di Gallipoli e poi di Molfetta, Gerolamo Donato, Pietro da Feltre ed Alessandro Guarino. Ricordiamo, infine i Carmina ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] un’opera su Uomini e no, un testo cardine di Elio Vittorini (il libretto era del figlio dello scrittore, Giusto). di Milano nello sviluppo della Nuova Musica in Italia, a cura di P. Donati, E. Pacetti, Roma 2002, pp. 35-42); Musica: simbolo e ...
Leggi Tutto
PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] Magni e Francesco Ballarotti) e La prosperità di Elio Seiano (Minato; Milano, Regio Ducale, 1699; 3, pp. 59-78; T. Morresi, Nuovi dati biografici su Carlo Donato Cossoni, in Carlo Donato Cossoni nella Milano spagnola, a cura di D. Daolmi, Lucca 2007, ...
Leggi Tutto
PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] nelle due opere lessicografiche (1492 e 1495) di Antonio Elio de Nebrija (comunicazione orale di Lucia Bertolini). Molto in qualità di lettore di matematica. Lì conobbe Leonardo e Donato Bramante (se già non aveva conosciuto quest’ultimo a Urbino ...
Leggi Tutto
BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] Quilici, aperto a giovani quali Antonioni, Antonio Delfini, Elio Vittorini e Caretti, pubblicò il suo primo racconto, III con una dedica che la eleggeva a sua musa, è stato donato dagli eredi al Comune di Ferrara.
L’immagine ormai atemporale delle ...
Leggi Tutto
BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] Roma conobbe, tra gli altri, Eugenio Montale, Elio Vittorini, Tristano Codignola, Cesare Luporini, Franco Fortini tomba di famiglia del cimitero di Perugia.
Alla città Binni aveva donato, quale segno tangibile del profondo rapporto che ad essa lo ...
Leggi Tutto
QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...]
Quasimodo si trasferì a Firenze nel 1929 su invito di Elio Vittorini, che aveva sposato sua sorella Rosina ed era deciso del conferimento era stata accompagnata da aspre polemiche («A caval donato non si guarda in bocca», scrisse Emilio Cecchi: v. ...
Leggi Tutto
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...