Alessandro Magno
Massimo L. Salvadori
Il sogno di un impero universale
Alessandro è una delle maggiori figure della storia: per la grandezza delle sue imprese, il fascino legato alla sua personalità [...] dire che la battaglia di Azio nel 31 a.C., che segnò la fine della indipendenza dell'Egitto, chiuse l'età ellenistica che aveva tratto le sue forze motrici dall'opera di Alessandro.
Le molte Alessandrie
Al fine di consolidare le sue conquiste, un ...
Leggi Tutto
Poeta e filologo greco (310 circa - 240 a. C.), il più tipico rappresentante dell'alessandrinismo. Nato a Cirene, si vantava di discendere dall'antico Batto (onde fu detto Battìade). È congettura mal fondata [...] contro di lui in un poemetto, l'Ibis, per noi perduto; ma il confronto con l'Ibis di Ovidio, contenente allusioni di storia ellenistica riferibili alla fine del sec. 3º a. C., fa sorgere il dubbio che l'Ibis greca, se quella di Ovidio ne dà un ...
Leggi Tutto
FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] redatto nel 1883 dal nipote Giovanni Fraccaroli. Tra queste ricordiamo l'Innocenza - una fanciulla ignuda, di ispirazione ellenistica, che si stringe inconsapevolmente al seno una serpe - e il Ciparisso che piange la morte del cervo, presentato ...
Leggi Tutto
Lévêque, Pierre
Barbara Pulcini
Storico francese del mondo antico, nato a Chambéry (Savoia) l'11 agosto 1921. Ha insegnato Storia antica nelle università di Montpellier (dal 1957) e di Besançon (dal [...] ° vol. della serie Fouilles de Conimbriga; Céramiques hellénistiques et romaines ii (1987, in collab. con J. Morel); La società ellenistica. Quadro politico (1977, più volte riedito), 7° tomo (vol. 4°) della Storia e civiltà dei Greci, in collab. con ...
Leggi Tutto
Gentili, Bruno
Domenico Musti
Grecista, nato a Valmontone (Roma), il 20 novembre 1915. Professore emerito nell'università di Urbino, dove ha insegnato letteratura greca dal 1963, nella facoltà di Lettere [...] ; e a partire dalla seconda ed. del 1987 con L. Stupazzini e M. Simonetti); Lo spettacolo nel mondo antico. Teatro ellenistico e teatro romano arcaico (1977); Storia e biografia nel pensiero antico (in collab. con G. Cerri, 1983); Poesia e pubblico ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto greco di Paro (n. 390 circa a. C. - m. 330 circa), forse figlio dello scultore Aristandro. Dovette prendere parte alla decorazione del Mausoleo di Alicarnasso, di cui eseguì le sculture [...] ; la cosiddetta ara di Domizio Enobarbo ci serba un'eco lontana forse di un gruppo di Nettuno, Tetide ed esseri marini che era nel tempio del dio nel circo Flaminio. I problemi espressivi impostati da S. saranno poi sviluppati nell'arte ellenistica. ...
Leggi Tutto
Ingres, Jean-Auguste-Dominique
Flaminia Giorgi Rossi
L'amante del bello ideale
Ingres è l'artista che porta lo spirito del neoclassicismo oltre i confini del suo tempo, interpretando anche i temi più [...] una forma perfetta si rivolge alle incisioni dell'artista neoclassico inglese John Flaxman, alla scultura greca arcaica, all'arte ellenistica, bizantina, gotica, a Raffaello e ai manieristi. La grandezza di questo artista, morto a Parigi nel 1867 all ...
Leggi Tutto
Poeta latino (Sulmona 43 a. C. - Tomi, sul Mar Nero, 17 d. C.). Venuto giovanissimo a Roma, vi studiò retorica, ma passò presto alla poesia. Fu a contatto con i maggiori letterati e poeti del suo tempo, [...] desiderio di compiacere all'imperatore, di muoverlo a pietà e ottenere la revoca del bando. Da O., erede della tradizione ellenistica ma non come i neoteroi accurato cesellatore del verso, dipende, in misura più evidente ancora che da Virgilio, la ...
Leggi Tutto
Archeologo, nato a Roma il 2 gennaio 1941, morto ivi il 25 agosto 1997. Dal 1967 funzionario delle Soprintendenze archeologiche in Calabria e poi in Toscana, dove diresse il Centro di restauro della Soprintendenza [...] e la mostra La grande Roma dei Tarquini (Roma 1990). Tra le altre opere si segnalano: Corpus delle urne etrusche di età ellenistica (in collab. con altri, 1975-77); L'arte degli Etruschi. Produzione e consumo (1978; nuova ed. 1985); Gli Etruschi del ...
Leggi Tutto
FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] storia culturale i rapporti fra mondo greco e mondo romano. Etnografia, religione, mitologia, cronografia, storiografia ellenistica sono problemi centrali nell'opera varroniana e nella ricostruzione del Fraccaro.
Prima supplente nelle scuole tecniche ...
Leggi Tutto
ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...