Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] artistici più genuini e più popolareschi.
L’influsso della superiore civiltà artistica greca divenne sempre più normativo e nel periodo ellenistico determinò una certa koinè in tutta la penisola, pur con varietà di livello e di accenti. In mezzo a ...
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(o Anatolia) Grande penisola di forma all’incirca rettangolare (politicamente appartenente alla Turchia), che dall’Asia si protende verso l’Europa, dalla quale la separano gli stretti del Bosforo e dei [...] orientale era possibile ammirare opere dei più importanti scultori greci del 5° sec. a.C. La scultura della prima età ellenistica si sviluppa sulla scia dei grandi maestri tardoclassici. Tra i vari centri di scultura si distinguono Rodi, Smirne e la ...
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PALESTINA (XXVI, p. 73; App. I, p. 916; II, 11, p. 489)
Umberto BONAPACE
Giorgio Raffaele CASTELLINO
La regione, che fino al 1948 si identificava in gran parte con il territorio a mandato britannico [...] scavi di Giaffa (volgata Joppe, ebraico Yāfō), eseguiti nel 1955 e 1958. I diversi strati comprendono i periodi bizantino, ellenistico, persiano (muro in grandi pietre con ceramica fenicia e d'importazione attica), Ferro, Bronzo ultimo (nel IV strato ...
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Topografia antica. - La prosecuzione di scavi organizzati (agorà, Ceramico), la frequenza di ritrovamenti fortuiti nelle maglie della città moderna, rapidamente rinnovatasi negli ultimi decenni, la pubblicazione [...] . Area di insediamenti e necropoli preistoriche e protostoriche, ebbe un notevole sviluppo a partire dai Pisistratidi fino in periodo ellenistico e romano, con un ampio portico e un grande ginnasio. Vedi tav. f. t.
Bibl.: Oltre agli aggiornamenti ...
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L'andamento della popolazione residente fra i tre censimenti del 1951, 1961 e 1971, pressoché stazionario, esprime l'intensità del flusso migratorio nel ventennio. Infatti la popolazione è passata da 1.974.229 [...] i ritrovamenti: uno schiniere decorato a sbalzo con gorgoneion, della fine del 6° secolo, e un mosaico pavimentale, tardo-ellenistico, raffigurante un mostro marino. Di Hipponion (Vibo Valentia) è nota la necropoli a fosse di inumati, orientate est ...
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MARCHE (XXII, p. 219; App. II, 11, p. 262; III, 11, p. 28)
Peris Persi
Liliana Mercando
Tradizionale regione agricola, e come tale interessata da un forte esodo demografico, le M. da alcuni anni registrano [...] , sempre ad Ancona, sotto la Cattedrale di S. Ciriaco.
In provincia di Ascoli Piceno, a Monterinaldo è stato scoperto un santuario ellenistico-italico, databile tra il 3° e il 1° secolo a.C., con un portico a colonne doriche e ioniche, resti del ...
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LIGURIA (XXI, p. 122; App. II, 11, p. 205; III, 1, p. 993)
Carmelo Formica
Nino Lamboglia
Popolazione. - Nell'ultimo decennio intercensuario la popolazione ligure si è accresciuta del 6,5%, passando [...] delle insulae urbane, che risalgono alla fine del 2° secolo a. C. e conservano un modulo allungato di tipo ellenistico, assai dissimile da quello delle città di fondazione puramente romana. La stessa pianta della città, in un nodo stradale che ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] di Seleuco. Anche l’ellenizzazione dei territori sottomessi, nella quale i Seleucidi furono più illuminati rispetto agli altri sovrani ellenistici, non sempre conseguì i fini che i promotori si erano ripromessi e la resistenza dei Giudei ai tentativi ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] risalire invece l'occupazione di una bella villa rinvenuta a Wraxall. Relativamente rari sono i templi di tipo ellenistico-romano (si ricordino i templi rinvenuti nei fora di Cirencester, Caerwent e Saint Albans), mentre numerosissimi esemplari del ...
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LAZIO (XX, p. 681; App. II, 11, p. 170; III, 1, p. 971)
Paolo Migliorini
Mario Torelli
Popolazione. - Secondo il censimento demografico del 1971, la popolazione residente nel L. assomma a 4.702.093 [...] di Polifemo e Scilla con la nave di Ulisse, quest'ultimo recante le firme di tre artisti rodii di epoca tardo-ellenistica, e non, come altri credono, imperiale. Vedi tav. f. t.
Bibl.: Fasti archeologici, XIII, 1960 segg.; Bollettino d'arte, XLV, 1960 ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...