La lessicalizzazione è il processo per cui nuove unità linguistiche che in una fase precedente non erano considerate lessicali vengono a far parte del lessico di una lingua; lessicalizzato significa perciò [...] alla classe dei nomi: ad es., insegnante, impiegato, disoccupato, laureato, ecc. Casi particolari di passaggio sono quelle combinati a ellissi di una parte di un’unità multiparola: ingl. drive-in theatre → drive-in. Quando a cadere è la parte di ...
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Il linguaggio della cortesia è l’insieme delle strategie, norme e convenzioni verbali adottate da una comunità per contenere la conflittualità e favorire l’armonia nell’interazione comunicativa. In quanto [...] ); uso di forme inclusive (allora, ce lo mangiamo questo gelato?); l’uso di gerghi tecnici, di ellissi che presuppongono conoscenze reciprocamente condivise, di ipocoristici che denotano familiarità o intimità; e ancora espressioni scherzose, offerte ...
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Le iscrizioni e le lapidi rientrano nelle «scritture d’apparato» (Petrucci 1986) e si distinguono, tanto per il diverso supporto materiale (la pietra o il bronzo), quanto sul piano linguistico e testuale, [...] un olocausto immenso
vi sta di fronte
la casa dove nacque
Ettore Bugatti
Caratteristici anche i frequenti fenomeni di ellissi: il verbo manca spesso nelle scritte dei monumenti dedicati ai caduti:
Acqualagna
ai suoi caduti
(Desideri 1995)
le valenze ...
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I deonomastici (o deonimici; La Stella 1982; Schweickard 2002-) sono lessemi formati a partire da nomi propri. Possono essere di vari tipi secondo la base di derivazione (anche detta eponimo): si chiamano [...] o fittizia (ercole, cicerone, dongiovanni). Infine, in alcuni casi si può anche fare appello a un procedimento di ellissi come in béchamel ← salsa di Béchamel, diesel ← motore diesel.
Crocco Galèas, Grazia (1991), Gli etnici italiani. Studio di ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] del discorso; una classica ripartizione distingue tra f. per aggiunta (anafora, gradazione, enumerazione ecc.), f. per sottrazione (ellissi, zeugma ecc.), f. per trasferimento (anastrofe, iperbato ecc.). Le f. di pensiero sono costituite da fenomeni ...
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La coesione di un testo è la proprietà che si manifesta precipuamente nella forma di un sistema di reti di collegamenti linguistici tra le frasi, che indicano dipendenze e sintonie interpretative di particolari [...] lenti [...]. Sola, seguendo da distante Galateo, [soggetto sottinteso] giunse a Pratofungo
A questa si aggiunge l’ellissi di costituenti sintattici creata, e resa possibile, dal parallelismo linguistico delle frasi:
(11) Francesca ha ottenuto un ...
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Sono espressioni cataforiche in senso stretto quelle espressioni che possono essere interpretate solo attraverso il rinvio a uno specifico elemento presente nel co-testo successivo (➔ contesto), detto [...] dell’animale («La Stampa» 4 agosto 2007)
Accanto al soggetto sottinteso, possono avere funzione cataforica anche altri tipi di ellissi, più ampi. Per es. in (12) viene procrastinata l’interpretazione dell’intera frase reggente il nuoto per i bambini ...
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Neologismo
Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Origine del termine
Formato sulla base dell'aggettivo greco néos ("nuovo") e del sostantivo lógos ("parola, espressione"), il termine neologismo designa [...] tratti dal patrimonio delle lingue classiche. È possibile, però, incontrare anche n. sintattici formati tramite l'ellissi di un elemento lessicale originariamente presente (come nella locuzione colloquiale da paura) o mediante la riduzione delle ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] nominale; ma è frequente la delega al nome e a sintagmi nominali di funzioni abitualmente affidate al verbo. Sono numerose le ellissi del verbo; frequenti anche le subordinate nominali, cioè quelle in cui la congiunzione si applica a un nome, a un ...
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Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] Rameau (del 1760-1772 circa) ammira «con quale facilità, quale flessibilità, quale mollezza, l’armonia, la prosodia, le ellissi, le inversioni della lingua italiana si prestino all’arte, al movimento, all’espressione, alle evoluzioni del canto (tours ...
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ellissi
s. f. [dal lat. ellipsis, gr. ἔλλειψις «mancanza, omissione», der. di ἐλλείπω «omettere»]. – Omissione, nella frase, di qualche parola che quindi resta sottintesa; è soprattutto frequente in proverbî e sentenze (per es., A buon intenditor...
ellisse
(meno corretto elisse, raro ellissi) s. f. [dal lat. scient. ellipsis, e questo dal gr. ἔλλειψις «mancanza»]. – In geometria, curva piana chiusa appartenente alla famiglia delle coniche (v. conica), che può cioè ottenersi come sezione...