SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] Firenze 1939a, ad ind.; Id., Le origini del giacobinismo napoletano, in Rivista storica italiana, s. 5, IV (1939b), 1, pp. 3-41; R. Soriga, Le società segrete, l’emigrazione politica e i primi moti per l’indipendenza, Modena 1942, ad ind.; A. Saitta ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] . in Argentina 1810-1860, Milano 1940, ad Ind.;R. M. Borsarelli, La missione di M. C. (1852-1860)e la vita degli emigratiitaliani nell'America del Sud a mezzo del sec. XIX, in Atti del XXXV Congresso di storia del Risorg. ital. (Torino,1-4sett. 1956 ...
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I cento volumi del Dizionario biografico
Raffaele Romanelli
Con il centesimo volume giunge a compimento l’elenco alfabetico che era stato fin dall’inizio previsto per la pubblicazione del Dizionario [...] , che compariva nel lemmario e vi fu mantenuto. E poi, in un Paese d’emigrazione e d’immigrazione come l’Italia, dove tracciare i confini dell’italianità? Si discusse se estenderla ai milioni che hanno popolato le Americhe senza più far ritorno ...
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DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] della Scienza nova, il D. gli comunicò la maggior parte delle opere italiane. Durante l'esili "o in Europa fu in rapporti anche con A di Cordoba e la stampa di Montevideo, diretta da emigrati antirosisti. Nel 1830 Rosas gli affidò l'incarico di ...
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ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] (indigenza, disoccupazione, criminalità, analfabetismo, emigrazione) che la calamità calabro-sicula aveva and dissident archeologist in fascist Italy, in Incontri. Rivista europea di studi italiani, XXXIV (2019), 1, pp. 97-109; M. Grasso, Contro ...
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SONNINO, Sidney Costantino
Pier Luigi Ballini
– Nacque a Pisa l’11 marzo 1847, terzogenito di Isacco (1803-1878) e di Georgina Sofia Dudley Arnaud Menhennet (1824-1907).
Il padre era un banchiere e [...] e per l’espansione coloniale a sostegno dell’emigrazione in Africa, considerata ‘una valvola di sicurezza’. ad ind.; L. Monzali, S. S. e la politica estera italiana nell’età degli imperialismi europei, in La politica estera dei toscani ministri ...
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SELLA, Quintino (Angelo Bernardo). – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella)
Umberto Levra
il 7 luglio 1827, da Bartolomeo Maurizio e da Rosa Sella, tra loro cugini.
La famiglia Sella, [...] ’Austria, a imporre il problema del deficit come snodo cruciale della politica italiana, con Sella non più ministro e con lo spread con i titoli stroncò lo sciopero e aprì un trentennio di emigrazione di lavoratori disoccupati. Peraltro per Sella i ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] Quartapelle a Pavia (lettere del 12 febbr. ed 11 marzo 1788 in Illuministi italiani, VII, pp. 377 s.) - passava nella provincia rientrando in patria ( il fratello Melchiorre prendeva la via dell'emigrazione al seguito delle truppe francesi in ritirata ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] una "vendita" a Novara) lo costrinsero, nel 1820, a emigrare esule a Parigi, dove si stabilì definitivamente nel 1822.
A Parigi 1821 il F. aveva aperto la sua casa a esuli e fuorusciti italiani; fu tra l'altro in rapporti col giurista e filosofo P. ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] da parte di una società sorta negli stessi ambienti di quella per il Benadir: si veda La nostra emigrazione agli Stati Uniti e la colonizzazione italiana nel Texas, in Rivista coloniale, III (1908), pp. 177-194.
Scrisse un'abbondante serie di romanzi ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...
translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...