Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] confine fra le due Germanie; e quando l'emigrazione dalla Germania Orientale verso Occidente assunse dimensioni rilevanti, mete che da ora in poi si doveva proporre la società italiana, mete di progresso economico e civile, nello sforzo di superare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] e a opera di una curia in cui la parte degli italiani fu sempre forte non toglie che la Chiesa romana e la G. Galasso, 1993, p. 136); e perciò proseguì l’‘emigrazione intellettuale’ dall’Italia verso la restante Europa che aveva già caratterizzato ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] l’espulsione dei professori ebrei nel 1938, non si verificò un’epurazione né un’emigrazione degli studiosi. I professori italiani erano, in maggioranza, antiliberali e antidemocratici. Ne derivò una «bassa pericolosità dell’università» (Montroni ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] di lavoro, in prevalenza costretta all’emigrazione stagionale tra campagna e città». E 5, pp. 92-93.
101 G. De Meo, Sintesi statistica di un ventennio di vita economica italiana (1952-1971), «Annali di statistica», 102, VIII, 27, Roma 1973, p. 24. A ...
Leggi Tutto
Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] cioè con la temporanea liquidazione della potenza tedesca, italiana e giapponese. Almeno a partire dalla vittoriosa difesa di infatti aveva rinviato l'inserimento nel governo polacco degli emigrati di Londra, lasciando che il gruppo di Lublino ...
Leggi Tutto
Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] ovunque si è spinta la colonizzazione greca, ogni emigrazione (a' TroiKfa) ha dovuto seguire una tattica , L'Athenaion di Gela e le sue terrecotte architettoniche, in Arch. Scuola Italiana Atene, XXVII-XXIX, 1949-51, pp. 7-102; R. Van Compornolle ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] , ma come esperienza da vivere e rivivere oggi.
La prima Chiesa pentecostale italiana non nacque in Italia, ma a Chicago, dove un gruppo di emigratiitaliani già divenuti evangelici si costituirono come comunità autonoma che chiamarono «Assemblea ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Senato elettivo; la tutela dell’emigrazione e del commercio; il rispetto della del movimento cattolico in Italia, cit., II, pp. 347-349.
51 Cronaca contemporanea. Cose italiane, «La Civiltà cattolica», 1923, 2, pp. 279-281.
52 L. Sturzo, Il partito ...
Leggi Tutto
Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] tempi ben più influente dei due appena citati, fu un terzo emigrante siriano, Rashid Riḍā (1865-1935). Nato a Tripoli di Siria si dissero pronti a riconoscere le aspirazioni tedesche e italiane a condizione che le potenze dell'Asse rilasciassero una ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] . Mentre P. accoglieva a Roma le zie emigrate del re e manifestava imprudentemente la sua gioia C., IX, s.v., coll. 1500-04; R. Russo, Pio VI, in Enciclopedia Italiana, XXVII, Roma 1949, pp. 316-18; Hierarchia catholica [...], VI, a cura di R ...
Leggi Tutto
emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...
translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...