Grecia
Katia Di Tommaso
L'aspra e solare terra degli dei
Erede di un territorio e di un passato straordinari, ma poco adatti alle esigenze della modernità, la Grecia sta riuscendo a colmare il distacco [...] , l'economia greca ha la sua forza nella grande tradizione commerciale, nella terza flotta mercantile al mondo, nelle rimesse degli emigrati e nei 14 milioni di turisti che ogni anno visitano le aree archeologiche e invadono spiagge e isole.
Dopo l ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] di 2.392.000 abitanti. Tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento l’isola conosceva la prima grande emigrazione verso i paesi di oltreoceano; nonostante ciò, la popolazione presente continuava ra;pidamente a crescere fino a un picco di 4 ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] nel corso degli anni 1990 dal defunto presidente F. Tudjiman. A questi fattori si è aggiunta una sia pur contenuta emigrazione, con flussi orientati verso i paesi dell’Unione Europea. Stabilizzatasi la situazione interna, il tasso di natalità rimane ...
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Regione dell’Italia settentrionale (22.453 km2 con 4.464.119 ab. nel 2020, densità 199 ab./km2, ripartiti fra 328 comuni), comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna (➔). Capoluogo [...] è cresciuta lentamente per un ventennio; poi, sotto la spinta dell’elevata natalità propria delle aree rurali, e nonostante una forte emigrazione, sia verso altre regioni sia verso l’estero ha superato i 3 milioni negli anni 1920 e, dopo la parentesi ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] verificatasi nel corso dell’Ottocento contribuì a creare un numeroso proletariato agricolo, cui non rimase altra risorsa che l’emigrazione in America. Alla crisi delle campagne il governo reagì con l’adozione di misure protezionistiche, mentre tra i ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] per l’istruzione, diretto da A. Lunačarskij. A Pietrogrado molti scrittori già affermati, alcuni dei quali in seguito emigreranno, fanno capo alla Casa dei letterati, legata alla tradizione. La Casa delle arti offre invece rifugio a giovani scrittori ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] negli anni 1940-44, e con l’annessione dei tre Stati baltici all’URSS, si sviluppò una ‘letteratura dell’emigrazione’ (in Germania, Svezia, USA e Canada). In patria, invece, sopravvisse essenzialmente il realismo di impegno sociale confluito presto ...
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Comune della Sicilia centrale (fino al 1927 Castrogiovanni; 358,7 km2 con 26.368 ab. nel 2020), capoluogo della omonima provincia. È situata su un terrazzo (931 m s.l.m.) che domina l’alta valle del fiume [...] alla coltivazione del grano nei fondivalle e di vigneti, agrumeti e oliveti nelle zone collinari.
Solo l’emigrazione e l’abbandono della terra hanno permesso la creazione di talune aziende agro-pastorali dalle dimensioni maggiormente competitive ...
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Comune dell’Abruzzo (34,36 km2 con 119.862 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 4 m s.l.m., sulla costa adriatica, ai due lati della foce, canalizzata e adibita a porto, del fiume Pescara [...] (intorno a 240.000 ab.), agglomerandosi progressivamente nell’area urbana centrale; in questo periodo, sensibili correnti di emigrazione, verso Roma e l’estero, hanno quasi totalmente annullato l’incremento naturale. Dagli anni 1960 si è registrata ...
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Marche
Claudio Cerreti
Italia di mezzo
Le Marche sono una regione centrale: non solo nel senso ovvio che sono a metà strada fra il Nord e il Sud; sono di mezzo perché un po’ somigliano alle regioni [...] – verso Roma – che interessarono all’inizio i centri urbani, poi anche le campagne. Tra Ottocento e Novecento l’emigrazione riguardò soprattutto le aree rurali, i piccoli centri della collina interna e quelli degli Appennini.
Era soprattutto una ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...