LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] , il periodo sovietico fino alla vigilia della seconda guerra mondiale - senza la tendenziosità di lavori coevi scritti da emigrati russi - e vi si può trovare una variegata rassegna storiografica ragionata dei grandi storici russi ignoti al pubblico ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] in Mélanges de l'École française de Rome, Italie et Méditerranée, CIV (1992), pp. 518, 526; A.M. Rao, Esuli. L'emigrazione politica italiana in Francia (1792-1802), Napoli 1992, pp. 357, 493; L. Pepe, L'Istituto nazionale della Repubblica Romana, in ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] per le crisi interne, sia per le contingenze internazionali, comprese le misure restrittive adottate da alcuni degli Stati verso l’emigrazione: così, negli anni 1890-1903 i rimpatri superavano addirittura i nuovi arrivi, a causa del difficile momento ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] i Boeri, per sottrarsi all’autorità britannica e per organizzarsi liberamente secondo la propria tradizione politico-religiosa, cominciarono a emigrare in massa oltre l’Orange e verso le praterie del Natal; nel 1840, vinta la resistenza degli Zulu ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] e I.L. Peretz; influenzati dai moduli artistici occidentali raggiungono notevoli livelli sul piano formale e contenutistico.
L’emigrazione ebraica in Palestina durante il mandato britannico (1920-47) e la rinascita dell’ebraico, quale lingua parlata ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] e i disoccupati rappresentano il 7,4% della popolazione attiva. Di qui la necessità di trovare lavoro all'estero: gli emigrati turchi superano il milione di unità e circa il 60% è ospitato in Germania. Accanto ai numerosissimi villaggi (parecchi dei ...
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Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] in precedenza le relazioni con la cultura internazionale e, anzi, di aver arricchito la sua realtà con l'apporto dell'emigrazione russa prima, sovietica poi, e in parte minore ebraica. Mentre Parigi assumeva di nuovo il ruolo di capitale culturale d ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] ): un libro tutto al femminile il quale ripercorre, in chiave personale e collettiva, un secolo di storia dell'emigrazione italiana (v. anche poesia).
bibliografia
Il canto strozzato. Poesia italiana del Novecento. Saggi critici e antologia di testi ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] vicino al porto ha forte rilievo il Castle-Garden, il grande serbatoio di mano d'opera, il flusso di emigranti che il vecchio mondo scarica nel nuovo, italiani, tedeschi, irlandesi, che si incolonnano tra alte cancellate, ingabbiati come gregge ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] intervenne su argomenti di politica interna (il centrosinistra - che lealmente contrastò -, i problemi del Sud, l'emigrazione, la programmazione economica, la contestazione studentesca) ed estera (la guerra del Vietnam, la "primavera di Praga ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...