BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] , medici tipicamente versati nelle scienze naturali, nelle loro escursioni per l'agro barulense, e oltre. L'agricolturismo empirico del B., ultima espressione della tradizione pugliese dei "filosofi naturali", e la sua tendenza alla geografia agraria ...
Leggi Tutto
sintesi
In generale, ogni forma conoscitiva che, partendo da elementi singoli, giunga a una conclusione unitaria, in contrapposizione all’analisi, la quale studia un complesso unico di realtà scindendolo [...] che viene sintetizzato. Si ha così la s. dell’immaginazione, che unisce immediatamente nella consapevolezza un complesso di dati empirici, mentre s. pura è quella che interviene soltanto a priori, come la s. costituita dall’unità delle categorie. La ...
Leggi Tutto
Parsons, Talcott
Sociologo statunitense (Colorado Springs, Colorado, 1902 - Monaco di Baviera 1979). Dopo aver seguito i corsi di biologia e di economia all’Amherst College, proseguì gli studi di economia [...] in assenza di un contesto teorico che stabilisca criteri di rilevanza e plausibilità. Il lavoro di tipo empirico è sempre effettuato nell’ambito di un contesto più generale di assunti relativi alla natura della realtà sociale. P. delineò una teoria ...
Leggi Tutto
Economista dei Paesi Bassi (Amsterdam 1924 - Jacksonville, Florida, 2000), naturalizzato statunitense, prof. di econometria dapprima (1953-66) presso la Nederlanse economische hogeschool di Rotterdam, [...] (1982); Studies in global econometrics (in collab., 1996), in cui si cimentò con altri economisti nello studio teorico ed empirico di tematiche legate alla quantità dei consumi e all'evoluzione storica della distribuzione della produzione nel mondo. ...
Leggi Tutto
Comportamenti collettivi
Andrea Cavagna
Irene Giardina
L’autorganizzazione nelle scienze naturali ed economico-sociali
Chiunque abbia avuto l’occasione di assistere alle evoluzioni in volo di un gruppo [...] , se la risposta a tale domanda (qual è l’origine della coesione) sia venuta dalle più recenti e avanzate analisi empiriche, piuttosto che dai modelli teorici.
Analizzando le proprietà strutturali di grandi gruppi di storni in volo, si è scoperto che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] tardi la lezione americana ad attrarre Gaetano Filangieri (1753-1788) e a costituire il punto di riferimento empirico del suo pensiero costituzionale, che andò temperandosi nel fecondissimo clima intellettuale del tardo Illuminismo europeo.
Un clima ...
Leggi Tutto
Forma di conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso e la pratica, di una determinata sfera della realtà. In questo senso si definisce comunemente esperto colui che ha acquisito [...] dell’e. sensibile come fonte unica della conoscenza fece appello la corrente di pensiero che va sotto la denominazione di empirismo (➔). Se le idee sono per Locke gli unici contenuti della mente, una volta confutata la presenza in essa di idee ...
Leggi Tutto
Fondazionalismo e antifondazionalismo
Aldo Giorgio Gargani
Lungo linee direttrici che attraversano tanto la filosofia analitica e postanalitica, quanto quella di ispirazione ermeneutica (o filosofia [...] umani, ma vengono ricondotte a un nesso, a un intreccio di inferenze. Il concetto di rosso non riflette un dato empirico o un'entità ontologica, ma piuttosto una rete di inferenze che specificano tale concetto. Così, Brandom dichiara la priorità dell ...
Leggi Tutto
Genericamente, è il modo di comunicare agli altri ciò che si sente, si pensa o si vuole. Sono mezzi di espressione la parola, il gesto, il suono, la linea, la forma, il colore. L'espressione, in arte, [...] Philosophie der symbolischen Formen (voll. 2, 1923-25).
Ma per espressione s'intende anche, in senso più particolare ed empirico, il valore espressivo che in astratto si può considerare proprio di singole forme di significazione, a seconda della loro ...
Leggi Tutto
. L'importanza della scienza dei cristalli (v.) appare manifesta quando si consideri che lo stato cristallino è proprio dell'immensa maggioranza dei corpi solidi. Fra questi, i vetri soltanto e i colloidi [...] di Plinio troviamo descrizioni numerose di minerali cristallizzati con accenni alla loro forma, ma in modo così oscuro ed empirico da renderne difficile il riconoscimento. Né in seguito Avicenna, che si occupò di classificare e descrivere i corpi ...
Leggi Tutto
empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....