simpatia Sentimento di inclinazione e attrazione istintiva verso persone, cose e idee. filosofia Il greco συμπάϑεια designa la comunanza che si manifesta tra più esseri in quanto sono soggetti delle medesime [...] nella riflessione morale inglese del 18° sec. (A. Shaftesbury, A. Smith) la quale, orientata o verso un empirismo eudemonistico o verso un’etica del sentimento, scorge nella s., in quanto partecipazione al sentimento altrui, il fondamento di ogni ...
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MILL, John Stuart
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giulio CAPODAGLIO
Filosofo ed economista inglese, nato a Londra il 20 maggio 1806, morto ad Avignone l'8 maggio 1873. Educato dal padre James (v.), [...] verità delle matematiche non sono per il M., a paragone delle leggi in cui si riassumono le constatazioni dell'accadere empirico, altro che casi di constatazione estremamente uniforme rispetto a casi di uniformità non costante o tali di cui si possa ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] farmaci, ma solo una parte limitata dei farmaci diventa medicamento.
Aspetti storici
di Vittorio Alessandro Sironi
1.
Dai farmaci empirici al razionalismo greco e romano
La ricerca di rimedi al dolore e alle malattie ha stimolato le capacità dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
William James è stato definito “il primo pensatore americano con una reputazione europea”. [...] o spirituale, fisico o mentale – a seconda del contesto di relazioni in cui viene preso.
“Empirismo radicale”
A differenza dell’empirismo classico, l’“empirismo radicale” di James mostra che il campo dell’esperienza non è ristretto soltanto alle cose ...
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RICCI, Lodovico Lorenzo Bonaventura
Antonino De Francesco
RICCI, Lodovico Lorenzo Bonaventura. – Nacque a Castagneto della Mora, non distante da Modena, il 14 luglio 1742 da Michelangelo e da Teresa [...] la tradizione di famiglia – agli studi di legge. Negli anni successivi, attese agli studi della filosofia e si appassionò all’empirismo: lesse John Locke, Isaac Newton e David Hume, accostando loro da un lato Galileo Galilei e Cartesio, dall’altro ...
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Scolaro di Epicuro, e ardentissimo zelatore delle dottrine del maestro. Le sue opere sembra fossero dirette soprattutto contro il platonismo: ci sono noti i titoli, e qualche raro frammento, di scritti [...] comunque motivi di scetticismo, escludessero a rigore la possibilità dell'agire pratico, che solo il puro empirismo epicureo poteva invece giustificare. Così egli confutava, a quanto risulta dallo scritto plutarcheo, Democrito, Empedocle, Parmenide ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Saggio sull’origine delle conoscenze umane di Étienne Bonnot de Condillac, uno degli [...] di noi; 3) il giudizio che ciò che riferiamo alle cose appartiene effettivamente a esse”. Anche se applicato a idee empiriche, il criterio cartesiano della chiarezza e della distinzione continua a fungere da riferimento, poiché “nulla è più chiaro e ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] non va al di là dei soliti profili oleografici, e degli avvenimenti descritti egli afferra più il valore immediato, empirico, che il loro peculiare sviluppo e i significati politici, religiosi o sociali più generali. I pochi accenni al riguardo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La meteorologia già nel corso del XIX secolo comincia ad acquisire l’identità di disciplina [...] lancio dei primi satelliti utilizzati che a tutt’oggi garantiscono attendibilità di previsione.
Le previsioni del tempo: tra empirismo e calcoli matematici
La possibilità di prevedere il tempo è stata per secoli l’ossessione di naturalisti e fisici ...
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Vienna, circolo di
Vienna, circolo di circolo intellettuale costituito da un gruppo di filosofi, matematici e scienziati riuniti per la prima volta nel 1922 dal filosofo tedesco Moritz Schlick (1882-1936). [...] , W. van O. → Quine, Arne Naess. La scuola di pensiero a cui si rifà il circolo di Vienna è l’empirismo logico o neopositivismo logico, una corrente che si ispira al lavoro del filosofo e logico austriaco L. → Wittgenstein. L’ambizioso programma ...
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empirismo
s. m. [der. di empirico]. – 1. a. L’essere empirico, privo cioè di validi fondamenti scientifici: l’e. di certi sistemi, di certi metodi. b. Pratica medica di persone non qualificate, che si fonda soltanto sull’esperienza comune...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....