La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] gli atomi siano dotati di tre qualità primarie, la grandezza, la forma e il peso, ed enuncia una teoria empirista del metodo scientifico, i cui risultati dovevano essere considerati, nel migliore dei casi, probabili.
Gassendi ritiene che la libertà ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] di primo piano in alcuni dibattiti di carattere scientifico e, fortunatamente, ci sono pervenuti gran parte degli scritti di Sesto Empirico (fine del II sec. e inizi del III), suo ultimo rappresentante, medico e tenace critico degli stoici e di altre ...
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CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] quanto riguarda poi la tradizione storica il pragmatismo di Peirce viene individuato dal C. come sviluppo di tutto il retroterra empirista inglese da Occam a Hume a Mill, con la stessa chiarezza di prospettiva che circa trent'anni dopo mostrerà Ayer ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] polemiche contro le dottrine fisiche di Aristotele, il concetto di t. rimase pressoché indiscusso. Nella stessa tradizione empirista inglese l’attenzione si concentra sull’accentuazione del carattere mentale della costruzione dell’idea di tempo. Per ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] che ritiene il termine derivante dal lessico comune del tempo, cioè come equivalente di individualità umana concreta ed empirica. Quest’ultima ipotesi sembra la più probabile.
Il chiarimento definitivo del termine in teologia si ebbe nel Concilio ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] in "The sociological review", 1936, XXVIII, pp. 1-30 (tr. it. in: La sociologia della scienza. Indagini teoriche ed empiriche, Milano 1981).
Merton, R.K., Science, technology and society in seventeenth century England, in "Osiris", 1938, IV, pp. 360 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] , Roma 19693).
G. Della Volpe, Rousseau e Marx e altri saggi di critica materialista, Roma 1957.
G. Preti, Praxis ed empirismo, Torino 1957.
E. Garin, La filosofia come sapere storico, Bari 1959.
A. Banfi, Saggi sul marxismo, Roma 1960.
G. Della ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] successivi il L. proseguì la propria ricerca etica, che spostava innanzitutto sul piano storico. All'indagine della tradizione empirista e sentimentalista britannica dedicò il volume del 1914, La morale della simpatia: saggio sopra l'etica di Adamo ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] di V. storiografo. Immensa opera, che suppone dietro a sé l'accumulazione di larghi materiali eruditi, e che include Les Annales de l'Empire, l'Histoire de Russie, Le Siècle de Louis XIV, Le Siècle de Louis XV, L'Histoire de Charles XII, L'Essai sur ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] pedagogia e della Teoria generale dello spirito come atto puro:è fra questi due poli, tra l'attualismo gentiliano e l'"empirismo idealistico" del Croce, che il C. cercherà una sua autonoma filosofia, la quale troverà una prima espressione in La vita ...
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empirista
s. m. e f. [der. di empirismo] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace dell’empirismo, come dottrina filosofica; più genericam., chi segue nella propria attività scientifica i principî e i metodi dell’empirismo.
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....