CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] bresciana e pubblicando due operine teatrali (Tutti i salmi finiscono in gloria. Proverbio in un atto in versi endecasillabi, Milano 1875; Restiamo in casa. Scena domestica, Bologna 1880).
Grazie anche a questa produzione letteraria, registrata con ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] direzioni: la poesia e la politica.
Nell'attività letteraria vera e propria aveva esordito con un abbozzo di tragedia in endecasillabi, Paolo da Novi, tratta dall'omonima novella storica dell'amico Canale, ispirato a un personaggio che nel '500 aveva ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] , infine, dal volume XII (anni 1849-1851) buona parte della raccolta è occupata dalle voci di un dizionario in versi endecasillabi in ottava rima dal tono alquanto prosastico.
Oltre a quelle già menzionate nel testo e a parte le poesie singole uscite ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] all’impronta destinati alla recitazione, poi rigettati, e il poema Il Pianeta Piazzi (Roma 1802), in cinque canti di endecasillabi sciolti, composto per celebrare la scoperta del primo asteroide da parte di Giuseppe Piazzi.
Dopo la morte del padre ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] di teatro che, dopo qualche timido tentativo subito rientrato, prese sistematicamente a seguire nella composizione di tragedie in endecasillabi sciolti cui si dedicò dal 1798 al 1845.
In quasi cinquant'anni di discontinua attività il F. scrisse ...
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BATTAGLINI, Francesco Gaetano
Augusto Campana
Nacque a Rimini il 29 marzo 1753, primogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani. Il suo nome di battesimo era Gaetano, a cui fu aggiunto nell'uso [...] a Pio VI (Rimino 1785, con un'appendice sulle medaglie del papa); più interessante per noi la versione in endecasillabi sciolti di due epistole metriche malatestiane di Basinio Parmense (inedita nel ms. Piancastelli VI87 della Bibl. Com. di Forlì ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] , pp. 105-111) intorno al 1645 e di una quarta del solo L. nel 1653.
Gli epitaffi, in quartine di endecasillabi a rima chiusa, accostano a soggetti giocosi e satirici squarci su personaggi storici mitologici o letterari e aperture pericolose alla ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] di Opere inedite (Torino 1830), uno di tragedie (Iginia d’Asti ed Ester d’Engaddi), l’altro di Cantiche in endecasillabi, grazie a centocinquasei sottoscrittori (fra i quali Cesare Balbo, i Cavour, i Barolo, Amedeo Peyron, Diodata e Cesare Saluzzo ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] statura poetica del D. e sulla sua collocazione nella "scuola": la canzone, di quattro strofe composte da nove endecasillabi e da tre settenari, si inserisce metricamente e concettualmente, senza originalità. nel tema gnomico della "servitù d'Amore ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] 'astronomia, Delle meteore - in versi sciolti, il metro preferito dal D., che anche nelle tragedie adotta gli endecasillabi misti di settenari. Altri dieci dialoghi (Delle sette dei filosofi, Del mondo in universale, Dei principii, Della generazione ...
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endecasillabo
endecasìllabo agg. e s. m. [dal lat. hendecasyllăbus, gr. ἑνδεκασύλλαβος, comp. di ἕνδεκα «undici» e συλλαβή «sillaba»]. – Nella metrica italiana, verso di undici sillabe (o, più propriam., di undici «posizioni metriche», se...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...