DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Pietro di Girolamo, del ramo principale della casata, quello di S. Maria Zobenigo, e di Chiara Foscarini di Nicolò di Alessandro, nacque [...] alle "indispositioni, che molto m'affliggono, et gravemente mi tormentano", alle "flussioni" che lo snervano e gli tolgono energia. Scrisse fino al 6 dicembre, poi a firmare la corrispondenza subentrò il segretario, Antonio Perazzo.
Il D. mori a ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] della resa di Montalcino, e non si lasciò sfuggire l'occasione di trame un personale vantaggio: se infatti mostrò notevole energia nell'indurre i Senesi - con la persuasione e le minacce - a rinunciare ad ogni velleità di riprendere da soli la ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] riuscì però mai a diventare un interlocutore di rilievo della corte imperiale. Difese non sempre con la dovuta energia le posizioni romane, segnalò allarmato le insofferenze delle aristocrazie boema, ungherese e tedesca, dipingendo talvolta un quadro ...
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AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] Apologia e le suppliche a diverse persone illustri non ebbero risultato; sua moglie morì nel frattempo. Per la sua energia instancabile, anche durante l'esilio che trascorse a Firenze non cessò la sua attività letteraria: compose una Relazione del ...
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dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] di primo piano dell’illuminismo europeo come A. Genovesi, G. Filangieri e sull’eredità di P. Giannone, fu ostacolata energicamente dalle resistenze della feudalità e dal dualismo capitale-periferia. Sotto il regno di Carlo di Borbone (1734-59), a ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] ed è modesto il suo contributo al reddito della regione. Gli addetti sono occupati principalmente nel comparto dell’energia e della trasformazione industriale, nell’edilizia e nell’industria dei materiali da costruzione. La struttura del settore è ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] invece le acque minerali, con impianti bene attrezzati e di notevole richiamo turistico (Fiuggi). Rilevante la produzione di energia elettrica, oltre 22 miliardi di kWh nel 2006, di cui 20 prodotti in centrali termoelettriche.
Il settore secondario ...
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WASHINGTON, George
Henry Furst
Nacque il 22 febbraio 1732 (1731) a Bridges Creek, nella contea di Westmoreland (Virginia) primogenito di Agostino Washington (1694-1743) e della sua seconda moglie Mary [...] di lord R. Howe. L'esercito si disfaceva, i militi terminata la ferma si congedavano, e W. scrisse con energia al Congresso: "Vi è una grande differenza tra votare reggimenti e levare truppe". Le navi inglesi distrussero la piccola flottiglia ...
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NUCLEARE, GUERRA
Paolo SUPINO
. I riflessi dell'esplosivo nucleare sulla prassi bellica. - La svolta più decisa imposta dall'esplosivo nucleare alla prassi bellica e attraverso questa alla concezione [...] per contaminazione radioattiva). La concezione dell'impiego aggressivo di veleni radioattivi risale al primo rapporto pubblico sull'energia atomica, redatto nel 1945 (H. De Wolf Smyth), che li qualifica "una forma particolarmente perversa di ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] perciò dal concilio di Costanza e iniziata da Martino V, sotto B. IX riuscì solo in un caso, grazie all'energica azione di Baldassarre Cossa (per Faenza, nel 1404).
Un'amministrazione delle province secondo l'ideale delle costituzioni egidiane fu per ...
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energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
energico
enèrgico agg. [der. di energia] (pl. m. -ci). – 1. Di persona, che è dotato di energia morale, di volontà ferma e risoluta, e opera con energia: un uomo e., una donna e., un direttore e., un e. capo d’istituto; un padre poco e. con...