STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] e poi con il Barbarossa, "un principe assolutamente tedesco", che con le sue discese in Italia riuscì a trovare, "con energica volontà", la strada per fare nuovamente della Germania il cuore dell'Europa (ibid., IV, p. 383; V, passim). Al contrario ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] quando sosteneva che «fra tutti i mezzi della produzione» il primo è «l’uomo, che, colla sua intelligenza, operosità ed energia, ne è la causa prima, come la condizione essenziale» (De Vincenzi 1878, p. 5). Convergeva su questo convincimento anche il ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] egli stesso scrisse nel citato Diario - e li spinse ad iniziare la progettata rivoluzione in Francia con grande energia perché un ritardo avrebbe potuto compromettere la cosa. Nella delicata situazione internazionale e italiana del 1831 non vennero ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] Mecenate promuovente sull'orlo dell'abisso arti e lettere. In altre parole a F. va dato atto d'un minimo d'energia. E, se questa è sin pateticamente perdente come quella d'un naufrago annaspante prima d'essere definitivamente inghiottito dalle acque ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] fu costretto a difendere il suo operato col memoriale indirizzato al re, del 15 luglio 1815, in cui denunciò energicamente la politica oscurantistica attuata coi provvedimenti di chiusura dell'università e delle biblioteche. Ma nel 1816 la diffidenza ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] di carattere ideologico; una discussione sulla maggiore o minore opportunità di costruire centrali nucleari per lo sviluppo dell'energia in un determinato paese, è una tipica discussione per esperti. Come sempre, anche in questo caso la realtà ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] sulla base di "prétendus intérêts communs". Ma gli interessi comuni, lungo tutto il corso dell'Ottocento, resistono con energia ai tentativi di ricomporli e renderli omogenei all'interno di quell'interesse generale di cui lo Stato si considera l ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] del sindacato degli avvocati e procuratori, a Bologna (ora in Esperienza..., p. 351), afferma che "occorre sgomberare il terreno con energia da tutte le forme di compromesso e di equivoco, che sotto la specie della prudenza, dell'opportunità e dell ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] temporale, né aumento del peso fiscale e nemmeno un sistematico atteggiamento antisignorile.
Il carattere endemico del fenomeno e la scarsa energia con cui esso fu affrontato possono essere le ragioni per cui, sotto G. XIII, la lotta non diede gli ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] l'impostazione di un nuovo modo di vivere, tutto questo si assomma nell'autosantificazione. Essa fornisce al pentimento l'energia e la guida necessarie perché possa operare per giungere alla creazione del vero Io. La santificazione è il traguardo; l ...
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energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
energico
enèrgico agg. [der. di energia] (pl. m. -ci). – 1. Di persona, che è dotato di energia morale, di volontà ferma e risoluta, e opera con energia: un uomo e., una donna e., un direttore e., un e. capo d’istituto; un padre poco e. con...