CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] et al., Torino 1978; ma v. anche il volume Beppe Fenoglio. Storia di un «continuum» narrativo, Padova 1980), Opere di EnnioFlaiano (in collab. con A. Longoni, Milano 1990) e Opere di Gesualdo Bufalino (in collab. con F. Caputo, ibid. 1992).
La ...
Leggi Tutto
Gioco di parole è un’espressione comune di significato non univoco che viene impiegata anche in contesti tecnici.
In senso generico, per gioco di parole si intende l’attività verbale (e il suo risultato) [...] parole in absentia, come nella modificazione di modi di dire: «il più grande poeta italiano morente», attribuita a EnnioFlaiano con riferimento a Vincenzo Cardarelli). In altri casi possiamo avere una parola che ha due significati differenti, in un ...
Leggi Tutto
L’anagramma (dal gr. aná «sopra» e grámma «lettera») è la condizione per cui due (o più) parole o due (o più) altre sequenze linguistiche sono costituite dallo stesso insieme di lettere (più raramente, [...] i versi sono anagrammi del titolo. Come divertimento occasionale, questa forma ha avuto tra i suoi cultori EnnioFlaiano e Umberto Eco. Di Flaiano è uno dei più precoci esempi della moda tardonovecentesca dell’anagramma. Il suo Omaggio agli scrittori ...
Leggi Tutto
Sotto il nome di intensificatori sono riunite tutte quelle espressioni (nomi, avverbi, aggettivi, sintagmi) che contribuiscono all’amplificazione di un aggettivo, di un nome, di un verbo, di un avverbio, [...] come intensificatori del nome sono soprattutto bello e buono: «raccolsi la mia roba e le feci un bel saluto» (EnnioFlaiano); «ha pettinato una buona parte delle signore» (Aldo Palazzeschi).
L’aggettivo bello svolge una funzione particolare nelle ...
Leggi Tutto
Tradizionalmente considerata un tropo, la sineddoche (dal gr. synekdokhḗ, da syn «con, insieme» e ekdékhomai «ricevo, prendo», che i latini traducono con conceptio, intellectio) è una figura retorica che [...] e anche l’uomo [per donne e uomini] si mettono nelle condizioni dei fachiri, cioè respingono il dolore (EnnioFlaiano 1988: 391; cfr. Mortara Garavelli 1993: 47)
Nell’italiano contemporaneo, la sineddoche sembra rivitalizzarsi, come altre figure ...
Leggi Tutto
flaianite
s. f. Tendenza a citare o attribuire, talvolta anche a sproposito, battute e aforismi dello scrittore e giornalista Ennio Flaiano (1910-1972). ◆ Ennio Flaiano ha saputo dare all’arte una misura giornalistica, adattando al giornale...
presentimento
presentiménto s. m. [der. di presentire]. – Il presentire, sensazione più o meno oscura, vaga, indefinita, di cosa che potrebbe verificarsi (per lo più con riferimento ad avvenimenti non lieti): ebbe un p. di morte; aveva avuto...