Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] di potere illimitata»25. Quando a metà del Duecento Enrico da Susa, detto l’Ostiense dal suo titolo cardinalizio e in cui si compiono come al sommo della semplicità»).
45 P. Costa, Iurisdictio, cit., p. 271, con rimando a una letteratura che precede ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] e dall'Italia settentrionale restasse libera ad ogni costo e, anzi, venisse sostenuta. Non così per Geschichte von Venedig, I, Gotha 1905, pp. 494-497.
15. Enrico Besta-Riccardo Predelli, Gli statuti civili di Venezia anteriori al 1242, "Nuovo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] questa sede presentare in un paio di righe i suoi principali giudizi (Costa 1995, pp. 29 e segg.).
La disciplina storico-giuridica, nata della disciplina (Mor, Grossi, Bognetti, Vismara, Enrico Besta, Pier Silverio Leicht, Pietro Vaccari, Antonio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] 95).
In questo orizzonte penalisti come lo stesso Carrara, Enrico Pessina, Giampaolo Tolomei, Antonio Buccellati, Pietro Ellero, Pietro codice Zanardelli, Padova 1993, pp. 579-649.
P. Costa, Pagina introduttiva (Il principio di legalità: un campo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] romano sino al fanatismo» (p. XLIX) attualizzandone a ogni costo i contenuti. Il pericolo
è che altrimenti facendo si corre, pp. IX-X).
Certo, i novatori Giuseppe D’Aguanno ed Enrico Cimbali guarderanno non del tutto a torto alla sua opera come un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] e 'realismo' nel socialismo di Menger, pp. 183-272; P. Costa, Il 'solidarismo giuridico' di Giuseppe Salvioli, pp. 457-94; M. di fine Ottocento, Milano 2001.
E.R. Papa, Enrico Ferri tra socialismo giuridico e riforme istituzionali, in Riforme e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] , Bartolomeo da Brescia, Goffredo da Trani, Sinibaldo Fieschi, Giovanni Ispano, Enrico da Susa e via discorrendo (Cortese 1992, pp. 55-56).
E [...], il primato del pontefice è un dominio globale» (Costa 20022, pp. 271-72).
Ciò è vero in tutto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] . it. Sulla proprietà e sul lavoro, 1849; sul dibattito francese cfr. Costa 2000, pp. 279 e segg.).
Nel Dizionario della economia politica e del tema di sciopero e di contrattazione collettiva. Enrico Redenti (1883-1963), pur diffidente nei confronti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] linguaggio giuridico (e della nuova concezione) del diritto (Costa 1969). A partire da Irnerio, intorno al termine distinzione delle città in fedeli e ribelli. Due costituzioni di Enrico VII del 1313 (Ad reprimendum e Qui sunt rebelles) entrano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] Greco, Aldo Grechi; e poi soprattutto: Widar Cesarini Sforza, Enrico Finzi, Lorenzo Mossa. Non si è dunque di fronte all’ nella crisi del sistema politico contemporaneo, Milano 1984.
P. Costa, Civitas. Storia della cittadinanza in Europa, 6° vol., L ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...