Erudito fiorentino nato nel 1529, morto nel 1606. Dopo aver esercitato senza fortuna la mercatura a Lione, si diede in patria allo studio delle lettere e delle scienze economiche e agrarie. Fu ammesso, [...] Per mostrare la falsità dell'opinione dell'ellenista francese Enrico Stefano, che sosteneva essere la lingua italiana poco atta che mai sia stata fatta" (Foscolo). Il D. scrisse la storia dello Scisma d'Inghilterra (1ª ed. Roma 1602), riduzione di un ...
Leggi Tutto
Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] spartiacque. La questione fu composta da un lodo del re d'Inghilterra il 20 novembre 1902, soluzione di compromesso, in quanto che Quiroga; i romanzi La Gloria di Don Ramiro e Zogoibi di Enrico Larreta, La Maestra Normal, e El Mal Metafísico di Manuel ...
Leggi Tutto
Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] sfuggono, stringendo legami di volontario vassallaggio coi re d'Inghilterra. Le comunicazioni facili fra il Piemonte e la Carlo Magno nel 773 per il Moncenisio; pure il Cenisio attraversò Enrico IV nel 1076 andando a Canossa; e così, quasi un secolo ...
Leggi Tutto
AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] e, più, del figlio Sebastiano, il "grande pilota d'Inghilterra", che nel 1498 discendeva la costa atlantica fino all'odierno foce, coll'aiuto devoto e la valida assistenza d'un veterano italiano Enrico De Tonti, nell'aprile del 1682. Nei decennî ...
Leggi Tutto
L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] si chiamò anche cuppellina. Nel 1416 l'imperatore Sigismondo aveva un cappello di Montauban appeso all'arcione; Enrico VIII d'Inghilterra, quando nel 1513 sbarcò in Francia, aveva in capo un cappello di Montauban foderato di seta cremisina, ornato ...
Leggi Tutto
Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] Sighelmo ed Ethelstano (883), recanti doni del re Alfredo d'Inghilterra alle comunità cristiane di San Tommaso e di San abbiamo la missione di Ruy Gonzȧlez de Clavijo, inviato da Enrico IIl di Castiglia a Timur nella sua capitale amarcanda. ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] continuò anche dopo la morte di Margherita (1412) e dopo che Enrico ebbe assunto da solo il governo. In Svezia c'era un gran stretti rapporti tra l'Inghilterra e la Svezia sposando la regina Elisabetta d'Inghilterra. Dapprincipio egli ebbe un ...
Leggi Tutto
UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
*
Ernesto [...] il quale terminò la sua carriera quale pittore della corte d'Inghilterra. Il paesista Carlo Markó 1791-1860) si stabilì in più ancora, dopo le gravi rotte di Merseburg, per opera di Enrico l'Uccellatore, e di Augusta, per opera di Ottone il Grande, ...
Leggi Tutto
INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] fu poco osservata e anzi gli abusi andarono aggravandosi.
Enrico IV la fece rivivere con altra ordinanza del 1597, che e dei fanciulli e imposta la giomata di 10 ore. Fuori d'Inghilterra, il progresso in questo senso fu più lento. Ancora nel 1835 ...
Leggi Tutto
(A. T., 56-57).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 458); Geologia e morfologia (p. 460); Clima (p. 461); Idrografia (p. 462); Flora e fauna (p. 462); Suddivisioni naturali (p. 463); Dati sulla [...] per il matrimonio di Leopoldo II con Agnese, figlia di Enrico IV e vedova di Federico di Staufen. Così, le fortune I, che pretendeva la corona spagnola, alleato con Guglielmo III d'Inghilterra, con l'Olanda, col duca di Savoia, con l'elettore ...
Leggi Tutto
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...