Centro della Francia (1893 ab. nel 2006) nel dipartimento della Manche, a 30 km da Avranches.
La contea di M., nel Medioevo riservata alla casa regnante in Normandia, fu possesso di EnricoId’Inghilterra [...] (1106), poi del nipote Stefano, re nel 1135, e di Enrico II. Nel 1189 Riccardo I la diede al fratello Giovanni Senzaterra, conosciuto come conte di M. sino all’assunzione al trono (1199). Passata con la Normandia alla corona di Francia (1204), fu ...
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Cittadina francese nei pressi di Parigi da cui prende nome una celebre famiglia, nota dal 10° sec., con capostipite Burcardo, e salita a grande potenza nei secoli successivi.
Mathieu I (m. 1160), signore [...] di M., conestabile, sposò Alice, figlia di EnricoId’Inghilterra, poi Adelaide di Savoia, vedova di Luigi VI di Francia (1137). Partito Luigi VII per la seconda crociata (1147), divise il potere sovrano con Suger e con il conte di Vermandois.
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] e, sul piano interno, domò una rivolta feudale; ottenne inoltre la rinuncia di Enrico III d’Inghilterra alle pretese sui possessi inglesi nel continente (1259). Con i suoi successori Filippo III l’Ardito (1270-85) e Filippo IV il Bello (1285 ...
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Orléans Città della Francia (113.234 ab. nel 2007), capoluogo della regione del Centre e del dipartimento del Loiret, situata a 116 m s.l.m. sulla riva destra della Loira. Ha tuttora, come in passato, [...] (Exeter 1644 - Saint-Cloud 1670), figlia di Carlo Id’Inghilterra; fu protettrice di letterati e artisti e abile negoziatrice del dopo il 1870 rientrò in Francia e si accordò col cugino Enrico conte di Chambord, nipote di Carlo X, ponendo fine al ...
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Città della Francia (108.300 ab. nel 2006), capoluogo della regione dell’Haute-Normandie e del dipartimento della Seine-Maritime. Importante porto commerciale sulla Senna, R. è anche centro industriale [...] VII (1174), fu presa nel 1204 da Filippo Augusto che confermò alla città i privilegi accordatile dai Plantageneti. Durante la guerra dei Cent’anni fu occupata da Enrico V d’Inghilterra dopo un lungo assedio (1418-19). Il 30 maggio 1431 sulla piazza ...
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Troyes Città della Francia centro-orientale (61.823 ab. nel 2007), capoluogo del dipartimento dell’Aube. È sede di industrie tessili, alimentari, meccaniche e centro commerciale di una notevole zona vinicola.
Centro [...] sotto la dominazione romana (Augustobona). Durante i regni dei Merovingi e dei Carolingi, i vescovi vi ebbero grande autorità, poi
Trattato di T. Concluso il 21 maggio 1420 tra Enrico V d’Inghilterra e Carlo VI di Francia; quest’ultimo vi dichiarava ...
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Città della Francia occidentale (152.700 ab. nel 2005), capoluogo del dipartimento di Maine-et-Loire; il fiume Maine la divide in due parti. Capitale storica dell’Angiò. Tradizionale la lavorazione dell’ardesia. [...] ); l’ospedale di S. Giovanni (1174-86; ivi sono gli arazzi Chant du monde, 1957-66, di J. Lurçat), fondato da Enrico II d’Inghilterra; la chiesa di S. Sergio, il cui coro è un puro esempio dello stile dei Plantageneti; la fortezza (1228-38), a pianta ...
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Sobborgo di Londra. Ricordata nell’838 come sede di un concilio, K. fu prescelta nel 10° sec. per l’incoronazione dei re sassoni. Ottenne la prima carta di diritti (1200) da re Giovanni Senzaterra divenendo, [...] diede status di borough (1481).
Trattato di K. Fu concluso nel 1217 tra Enrico III d’Inghilterra e il delfino di Francia Luigi (poi Luigi VIII), che aveva invaso l’Inghilterra a sostegno dei baroni insorti contro re Giovanni. Siglato a seguito della ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] La politica assolutistica di Giacomo VI di Scozia, Id’Inghilterra (1603-25), che per la prima volta riunì le tre corone d’Inghilterra, Scozia e Irlanda, proseguita con ostinazione anche maggiore da Carlo I (1625-49), determinò uno scontro sempre più ...
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L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] con podestà e consiglio, come si desume dalla lettera di Alessandro IV e da quella degli aquilani ad Enrico III d'Inghilterra. I villici, dopo la distruzione, ripresero le antiche dimore. Forse subirono vendette. L'ex vescovo di Forcona, poi divenuto ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...