Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] conservatori o ‘statisti’, capitanati da Enrico van Nost, e i progressisti, di fatto potenziato dal riconoscimento di pubblico e di critica ottenuto in Francia sec., dette impulso il re Leopoldo II che fece innalzare grandiosi edifici pubblici dovuti ...
Leggi Tutto
Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono.
Il succedersi di varie fasi secondo un certo ordine e certi intervalli di tempo [...] poesia ritmica, non concepibile senza l’accompagnamento musicale, ebbe in Francia, sulla fine dell’11° e i primi del 12° perpetrato da Enrico V su Pasquale II nel 1111, e, più importante, il De expugnatione civitatis Acconensis, opera di Monaco da ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] da parte di Selīm II. Era preludio di una nuova grande catastrofe, a prevenire la quale Marc'Antonio Barbaro e il suo successore nel bailaggio di Costantinopoli avevano consigliato una politica forte con l'alleanza a Spagna e Francia: ma era vana ...
Leggi Tutto
TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] . Vedi tav. f.t.
Cinema. - La storia del cinema tunisino prima dell'indipendenza dalla Francia (1956) è la storia del tentativo, costantemente frustrato, di affermare la cultura e le tradizioni nazionali. Veramente rari furono infatti i prodotti ...
Leggi Tutto
MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] di nuovo a Londra e la preparazione della tesi in filosofia morale, seguito dal professor Franco Care checcacce del Lambda, in Lambda, II, 1977, 8, p. 7), invitò di Elementi di critica omosessuale, uscita per l'editore Feltrinelli.
Ringrazio Enrico ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] polacca l'elezione di Alfonso II al trono di quel Regno, che dopo la breve parentesi diEnricodi Valois venne assegnata europeo del suo modello, la felice stagione di traduzioni-imitazioni (in Francia già avviata dal 1593 con Roland Brisset, in ...
Leggi Tutto
La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] del Soldano: II, 7, 122) e si colloca al crocevia di importanti aree “Trattatello in laude di Dante”, «Studi sul Boccaccio» 8, pp. 197-214.
Rico, Francisco (2002), La datación 69-93.
Testa, Enrico (1991), Simulazione di parlato. Fenomeni dell’oralità ...
Leggi Tutto
BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] attraverso Germania, Paesi Bassi e Francia; tenutosi alla larga da Modena di quella cospirazione fra il duca Rodolfo, Massimiliano di Sassonia e il duca Enricodi precedere da una Vita dell'imperatore Ferdinando II (Venezia 1637) e riprendendo più ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] di classici, fu alla base della sua formazione letteraria, assieme a quella dello zio, il poeta Enrico 1950, II, pp. 13-17; IV. pp. 3-8; V, pp. 40-45; E. Cecchi, Nella Firenze di C. le case hanno un piano solo, in Europeo, 22 ag. 1948; E. Francia, Con ...
Leggi Tutto
FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] in Francia, in Palestina, in Ungheria.
Il primo libro prende le mosse dalla situazione italiana all'epoca della morte di Federico II ( arriva a toccare il cuore dell'Historia: l'incoronazione diEnrico VII e la sua discesa in Italia, seguita città ...
Leggi Tutto
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...