Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] Sud al Nord del Paese: lo sbarco alleato dalle parti di Salerno, le condizioni di vita a Napoli sotto i nuovi occupanti, la , Giovanni Papini, Ardengo Soffici, Enrico Pea, Romano Bilenchi, Vasco Pratolini, Mario Luzi, Carlo Cassola, Antonio Tabucchi ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] dal magnifico Giov. Francesco Peranda al Card. Enrico Caetani d'una raccolta di statue e busti fra Via del Babuino e Vicolo di Gesù e Maria. Dal 1782 fu accademico di S. Luca.
Sue XVIII.
Bibl.: Matz-Duhn; L. Salerno, E. Paribeni, Palazzo Rondinini, ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] conquistato Salerno nel dicembre 1076, vincendo l’alleato del papa, il longobardo Gisulfo, e Roma, dove Enrico IV difficile per la sua età e in realtà vana per l’impotenza del marito, di assicurare una discendenza alla sua dinastia.
M. e Guelfo (V) ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] piccola chiesa lombarda di S. Maria foris portas a Castelseprio, che -860) e nella tarda monetazione di rame di Salerno del sec. 11°, che presenta alcuni tipi chiaramente cui coniazione ebbe inizio con il doge Enrico Dandolo (1192-1205) e che mostra ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] missioni domenicane fra i Mongoli a nord del mar Nero e di Persia, eresse a metropoli la Tour, e dell'arcivescovo di Salerno. La terza parte raccoglie le quello temporale dell'imperatore.
Alla morte di Enrico VII, nel 1313, la divisione fra gli ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] naturale appoggio nei Tuscolani a Roma, in Guaimario di Salerno e Drogone di Puglia nell'Italia meridionale, proprio in durare circa un anno; morto infatti Enrico III il 5 ott. 1056, B. poté ricongiungersi al marito che la dieta di Colonia, incaricata ...
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Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] Brindisi, quest'ultima aperta proprio da Enrico VI per sostituire quella di Salerno (non vi sono documenti relativi all' Travaglini, Federico II e la Casa dell'Ospedale di Santa Maria dei Teutonici in Gerusalemme (Di alcuni privilegi-Appunti e ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] corona di Sicilia da parte di Enrico VI (1194) alla definitiva sconfitta e detto della chiesa di S. Maria degli Alemanni a Messina, da Bollettino di Storia dell'Arte dell'Istituto Universitario di Magistero di Salerno", 2, 1952, pp. 1-20; 3, 1953, ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] P. Rubens, e poi tali Gherardo, Enrico, Teodoro, nomi in cui si è ipotizzato mortem dei beni del G. del 1638: Salerno, p. 136 n. 25). Dopo Venezia, 1994, p. 603; Z. Wazbinski, Il cardinale Francesco Maria Del Monte, 1549-1626, Roma 1994, ad ind.; S ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] il cui nome è di origine egizia; Maria di Amram, autrice di un importante trattato stato tradotto dal greco nel 1156 da Enrico Aristippo, arcidiacono di Catania. Nei decenni considerazioni corpuscolari di Urso di Salerno, si preoccupava inoltre di ...
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identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...